Uomo si ferisce da solo con una bottiglia sulle Rive: esclusa ogni ipotesi di aggressione
Nella notte tra sabato 12 e domenica 13 aprile 2025, nei pressi dell’ex Magazzino Vini lungo le Rive di Trieste, un uomo è stato notato sanguinante da una pattuglia delle forze dell’ordine. L’allarme è scattato rapidamente, ma i successivi accertamenti hanno chiarito che non si trattava di un’aggressione o di un accoltellamento, bensì di un gesto autolesionista.
L’uomo, cittadino afghano già noto alle forze dell’ordine e affetto da disturbi psichiatrici, si sarebbe ferito autonomamente utilizzando una bottiglia di vetro rotta. Avvicinatosi spontaneamente agli agenti, è stato immediatamente soccorso. Sul posto è intervenuto il personale sanitario che ha accompagnato il ferito all’ospedale per le cure del caso.
Nessun altro soggetto è rimasto coinvolto e le autorità confermano l’assenza di qualsiasi episodio di violenza verso terzi. La vicenda, seppur preoccupante, rientra nel più ampio contesto delle fragilità personali che spesso sfociano in comportamenti autolesivi, specie in assenza di un’adeguata rete di sostegno sociale e sanitario.
Un episodio che ha fortunatamente avuto un esito contenuto, ma che pone nuovamente l’attenzione sulla necessità di interventi strutturali a favore delle persone con disagi psichici, per prevenire situazioni potenzialmente pericolose e garantire maggiore sicurezza e assistenza per tutti.
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