Trieste piange Franco Viezzoli, esule istriano, ristoratore e divulgatore culturale
Trieste saluta Franco Viezzoli, figura molto conosciuta e apprezzata in città per il suo impegno culturale e il legame profondo con la memoria dell’esodo giuliano-dalmata. Esule da Pirano, si era trasferito a Trieste diventando inizialmente un noto ristoratore, per poi dedicarsi alla divulgazione storica e artistica con passione e dedizione.
Nel corso degli anni è stato Presidente della Famea Piranese, docente all’Università della Terza Età e protagonista di numerose collaborazioni con artisti e poeti locali, contribuendo a mantenere viva la memoria delle radici istriane nella cultura triestina.
Una produzione instancabile tra storia, arte e memoria
Nel suo lungo percorso da divulgatore, Viezzoli ha realizzato una ricchissima produzione di documentari. Tra i principali temi trattati:
- Giuseppe Tartini
- Cesare Dell’Acqua
- Ugo Carà
- Aldo Bressanutti
A questi si aggiungono 10 documentari sui Castelli del Valvasor, 4 sul Liberty a Trieste, 15 sull’Istria e 15 su Dalmazia e Montenegro, per un totale di circa 100 video, testimonianza concreta del suo impegno per la trasmissione della memoria e della bellezza storica e culturale dell’Adriatico orientale.
Franco Viezzoli lascia un’eredità importante nel cuore della comunità triestina e in tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo o di scoprire, attraverso le sue opere, la storia e le storie di una terra al confine.