Torna l'ora solare, lancette indietro di un'ora nella notte tra sabato e domenica

Nella notte tra sabato 28 e domenica 29 ottobre, l’Italia passerà ufficialmente dall’ora legale all’ora solare. Alle 3:00 del mattino, sarà necessario spostare le lancette indietro di un'ora, permettendo così di guadagnare 60 minuti in più di sonno. Questo cambiamento, però, porterà anche giornate più brevi, con il tramonto che arriverà prima nel corso del pomeriggio.

Cambiamenti sulla luce naturale e i consumi energetici

Il ritorno all'ora solare significa un adattamento importante per il nostro uso della luce naturale. Le mattinate saranno più luminose, ma il buio scenderà prima nelle ore pomeridiane. Sul piano del risparmio energetico, si continua a dibattere se il cambio d'ora influisca realmente sui consumi, considerando le abitudini moderne e l’uso esteso di dispositivi elettronici e luci artificiali.

Benefici e controversie legate al cambio d’ora

Per alcuni, il ritorno all’ora solare rappresenta un’opportunità per risintonizzare il proprio ritmo biologico con la luce naturale, mentre altri trovano fastidioso l'impatto sulla loro routine quotidiana. In molti paesi europei si discute da tempo se mantenere o abolire il cambio tra ora legale e ora solare, ritenuto da alcuni non più necessario o addirittura controproducente per il benessere generale.

L'ora legale tornerà in primavera

L'ora solare rimarrà in vigore fino all'ultimo weekend di marzo 2024, quando si effettuerà nuovamente il passaggio all'ora legale, in concomitanza con l'arrivo della primavera e delle giornate più lunghe. Fino ad allora, ci abitueremo a giornate più brevi e al crepuscolo anticipato.