Successo del treno Villa Opicina – Rijeka: in 4 mesi 6211 passeggeri e ben 366 biciclette trasportate

Successo del treno Villa Opicina – Rijeka: in 4 mesi 6211 passeggeri e ben 366 biciclette trasportate

Nella mattinata di martedì 10 settembre 2024, presso la sede dell’Iniziativa Centro Europea (InCE) si è tenuta la seconda Tavola Rotonda con i portatori di interesse locali nell’ambito del progetto SUSTANCE “Soluzioni di trasporto pubblico sostenibile e schemi di governance innovativi per migliorare la connettività in Europa centrale”, finanziato dal Programma Interreg Central Europe 2021-2027, di cui InCE è capofila.

La Conferenza ha riunito esperti e rappresentanti di enti del territorio, strettamente coinvolti e interessati nell'attuazione delle attività progettuali.

La prima parte dell’incontro si è focalizzata sulla presentazione dello stato di attuazione del progetto SUSTANCE e delle sue azioni pilota, e sui risultati intermedi raggiunti a seguito del lancio del nuovo servizio ferroviario sperimentale prevista dal progetto, che ha riattivato, dopo oltre 50 anni, il collegamento tra Villa Opicina (IT) e Rijeka (HR). Sono intervenuti in rappresentanza del Lead partner del progetto Nina Kodelja, vicesegretario InCE e Paolo Dileno, Project manager del progetto SUSTANCE. Quest’ultimo ha presentato lo stato di attuazione delle varie iniziative sperimentali in corso di attuazione nell’ambito del progetto, focalizzate sul miglioramento dei collegamenti transfrontalieri ferroviari e sullo sviluppo di applicazioni ICT per il trasporto pubblico.

E’ seguita la presentazione dei risultati intermedi (al 31.8.2024) del treno sperimentale Villa Opicina - Rijeka, a cura di Ivan Kovačič in rappresentanza delle Ferrovie Slovene, partner responsabile del servizio ferroviario sperimentale in collaborazione con Ferrovie Croate.

Un passo significativo verso il miglioramento della mobilità pubblica sostenibile nell’area transfrontaliera tra Friuli Venezia Giulia, Slovenia e Istria, apprezzata anche dai relatori della tavola rotonda che ha seguito la presentazione, dove, moderati da Paolo Dileno, hanno partecipato i seguenti stakeholders: Sandra Sodini per la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Direttore del Servizio Relazioni internazionali e Direttore del GECT Euregio Senza Confini, Enzo Volponi per la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Direttore del servizio trasporto pubblico regionale e locale, Alessandro Puhali coordinatore del tavolo trasporti del GECT GO, Paola Capon per il Comune di Trieste e Andrea Stocchetti per l’Università Ca Foscari di Venezia, responsabile quest’ultimo della redazione dello studio sulla domanda potenziale del servizio ferroviario sperimentale.

Soddisfazione e apprezzamento sono stati dimostrati dai partecipanti per i numeri ampiamente positivi registrati dal servizio nel periodo compreso tra l’evento di lancio del 24 aprile e il 31 agosto: il servizio ha registrato 6211 passeggeri e ben 366 biciclette trasportate, con picchi in particolare nei fine settimana di maggio e giugno e nei mesi di luglio e agosto.

Secondo l’Assessore alle Infrastrutture e Territorio, Cristina Amirante, che ha concluso i lavori della mattinata e si è complimentata con InCE e con i partner progettuali per l’importante risultato raggiunto, è importante proseguire nell’opera di riconnettere territori che a causa di vicissitudini storiche negli anni si sono in parte allontanati.

Ha richiamato come il servizio di trasporto pubblico debba essere visto come uno strumento sociale fondamentale per poter consentire a tutti i fruitori di potersi spostare liberamente nell’area. Rispetto alle prospettive di ulteriore sviluppo dei servizi in ambito transfrontaliero ha richiamato come sarà fondamentale ragionare assieme a Slovenia e Croazia in un’ottica di sistema e con il fine di aumentare l’attrattività dei servizi offerti, grazie anche alla corretta individuazione dell’hub più idoneo a svolgere il ruolo di connettore di sistema. Ulteriormente, l’Assessore ha rappresentato come i risultati ottenuti forniscano elementi interessanti circa la possibile riprogrammazione del servizio.