San Giacomo, furto con gravi danni nella Merceria Chiara: danni e amarezza, appello alla solidarietà

San Giacomo, furto con gravi danni nella Merceria Chiara: danni e amarezza, appello alla solidarietà

Nella notte tra il 6 e il 7 gennaio 2025, i ladri hanno colpito la Merceria Chiara, situata in via della Guardia, nel cuore del quartiere di San Giacomo a Trieste. L’effrazione ha provocato danni significativi alla vetrina e all’interno del negozio, mentre il bottino si è rivelato irrisorio.

Danni rilevanti per pochi spiccioli

I malviventi, dopo aver infranto la vetrina, hanno rovistato all’interno del negozio per trovare denaro, ma la proprietaria, come molti commercianti, non lascia mai contanti in cassa durante la notte.
Nonostante questo, i danni materiali sono ingenti: vetri rotti e disordine nell’esposizione degli articoli, come testimoniano le immagini condivise.

Un invito alla solidarietà

A denunciare l’accaduto è stata anche una triestina, che sui social ha lanciato un appello alla comunità locale:
"Se vi trovate in zona, passate alla Merceria Chiara. Non solo per acquistare una bella maglia, ma anche per offrire una parola di conforto alla proprietaria. La solidarietà può fare la differenza."

Il messaggio ha subito raccolto numerosi consensi, con cittadini che hanno espresso vicinanza alla proprietaria e indignazione per quanto accaduto.

Sicurezza a San Giacomo: un problema da risolvere

L’episodio riaccende il dibattito sulla sicurezza nei quartieri triestini. San Giacomo, come altre zone, richiede maggiore attenzione da parte delle autorità locali per prevenire atti vandalici e furti che colpiscono piccoli commercianti già messi alla prova dalla crisi economica.

La vicenda, seppur dolorosa, dimostra ancora una volta la capacità della comunità triestina di unirsi nei momenti difficili, trasformando un episodio negativo in un’opportunità per mostrare supporto e solidarietà.

Nonostante l’amarezza, la Merceria Chiara continua a essere un punto di riferimento per il quartiere, non solo per i suoi prodotti di qualità ma anche per il calore umano che la caratterizza. La proprietaria, grazie al sostegno della comunità, si è detta pronta a ripartire, con la speranza che episodi simili non si ripetano.