Raccolte oltre 1.700 tonnellate di pneumatici fuori uso in Friuli-Venezia Giulia nel 2024

Foto di Florian Berger da Pixabay   [...]

Raccolte oltre 1.700 tonnellate di pneumatici fuori uso in Friuli-Venezia Giulia nel 2024

Nel 2024 Ecopneus, principale operatore della gestione dei Pneumatici Fuori Uso (PFU) in Italia, ha raccolto e avviato al riciclo 1.746 tonnellate di PFU in Friuli-Venezia Giulia, pari a circa 192.000 pneumatici da autovettura. Una quantità che, se disposta in fila, supererebbe in lunghezza tutto il confine della regione con l’Austria.

Oltre 460 prelievi in regione

Il traguardo è stato possibile grazie a 462 richieste di prelievo esaudite presso punti di raccolta sparsi sul territorio regionale, tra cui gommisti, autofficine e stazioni di servizio. Una rete logistica efficiente e capillare ha permesso di coprire anche le zone più complesse.

Ecopneus ha superato gli obiettivi di legge

A livello nazionale, Ecopneus ha gestito oltre 168.000 tonnellate di PFU nel 2024, superando del 10% il target stabilito dalla normativa. I risultati hanno permesso di raggiungere anche gli obiettivi straordinari fissati dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, rispondendo in modo concreto alle criticità del sistema.

“Una raccolta puntuale e capillare”

«I risultati raggiunti nel 2024 confermano l’efficacia di un sistema in grado di garantire una raccolta capillare, anche nelle aree più complesse, a sostegno degli operatori locali», ha dichiarato Giuseppina Carnimeo, Direttore Generale di Ecopneus.

Tracciabilità e innovazione: la forza del sistema

Secondo Andrea Caruana, responsabile della logistica e tracciamento: «Il nostro sistema gestionale I-Smart consente una tracciabilità completa dei flussi di PFU, dalla raccolta al trattamento finale. Solo nel 2024 abbiamo effettuato oltre 45.000 missioni di prelievo su tutto il territorio italiano grazie alla collaborazione con 23 aziende specializzate».

Benefici ambientali ed economici

Il recupero dei PFU in Italia permette ogni anno di:

  • Evitare l’emissione di circa 300.000 tonnellate di CO₂

  • Risparmiare oltre 1 milione di m³ di acqua, pari al consumo di circa 5,6 milioni di italiani

  • Ridurre l’uso di oltre 270.000 tonnellate di risorse minerali e fossili

Un impatto che si traduce anche in 80 milioni di euro di risparmio per il Paese grazie alla minore importazione di materiali vergini.

Dalla gomma riciclata agli asfalti “green”

I PFU raccolti vengono trasformati in gomma riciclata per molteplici usi: pavimentazioni sportive, arredo urbano, isolanti per edifici e asfalti modificati più durevoli, silenziosi e resistenti.

In alternativa, alcuni PFU vengono trasformati in combustibile per cementifici, con emissioni ridotte e recupero dell’acciaio contenuto, riducendo così la dipendenza da ossidi di ferro vergini.

Dal 2011 a oggi oltre 2,8 milioni di tonnellate gestite

Dal suo avvio, Ecopneus ha trattato oltre 2,8 milioni di tonnellate di PFU, confermandosi come modello virtuoso di economia circolare e sostenibilità a lungo termine.