Morning News, clienti furbi scappano senza pagare il conto: la rabbia dei ristoratori
Una cena abbondante, un tavolo sistemato all’ultimo fuori dal locale, un servizio curato nonostante il pienone di un sabato sera d’estate. Eppure tre ragazzi, probabilmente turisti tedeschi, hanno deciso di andarsene senza saldare il conto, lasciando dietro di sé non solo uno scontrino non pagato, ma soprattutto un grande senso di rabbia e frustrazione.
È la storia raccontata in diretta da Morning news su Canale 5, collegato dalla Sicilia. A parlare è Lorenzo, ristoratore che da trent’anni lavora nel settore e che solo da tre anni gestisce il suo locale: «Sono arrivati intorno alle 22.15, senza prenotazione. Ho cercato di sistemarli alla meglio, nonostante fosse tutto pieno. Hanno mangiato tanto, direi per quattro persone. Verso l’una sono spariti e ci siamo accorti dopo mezz’ora che non erano più lì. Abbiamo controllato le telecamere e confermato che non erano rientrati a pagare».
l’amarezza di chi lavora onestamente
Il ristoratore non si è limitato a denunciare l’accaduto ai microfoni televisivi, ma ha anche affidato la sua rabbia ai social, nella speranza che i tre potessero tornare almeno a chiedere scusa. «Non è per gli 80 euro – spiega – ma per il rispetto del lavoro. Noi facciamo sacrifici, passiamo notti in piedi, e non è giusto che qualcuno se ne approfitti così».
Secondo Lorenzo, infatti, non si tratterebbe di una dimenticanza, ma di una vera e propria fuga organizzata. Eppure, fino all’ultimo, aveva voluto pensare a una bravata: «Ho scritto il post più per la rabbia che per i soldi. Pensavo che magari, vedendo la pubblicazione, sarebbero tornati. I social oggi sono il mezzo di comunicazione più potente».
una prima volta in trent’anni di carriera
Quello che è accaduto rappresenta un unicum per l’esperto ristoratore: «In trent’anni di carriera non mi era mai capitato un episodio del genere. I clienti sono cambiati, oggi vivono di foto e telefonini, ma non avevo mai visto nessuno alzarsi e andarsene senza pagare».
Ora Lorenzo valuterà se sporgere denuncia formale ai carabinieri, ma il suo messaggio resta chiaro: il lavoro va rispettato, e una serata di vacanza non può diventare un’occasione per mancare di onestà verso chi, ogni giorno, costruisce il proprio futuro con sacrificio.