“Mio figlio Alex è stato ucciso”: il grido di un padre a Dentro la Notizia

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“Mio figlio Alex è stato ucciso”: il grido di un padre a Dentro la Notizia

“Voglio solo che si faccia giustizia per mio figlio.” Con queste parole, cariche di dolore e dignità, Lucian, il padre di Alex, ha parlato per la prima volta davanti alle telecamere di “Dentro la Notizia”, il programma di approfondimento condotto da Gianluigi Nuzzi su Canale 5.

Nel salotto della sua casa, con la voce spezzata, Lucian ha ripercorso le ore che hanno preceduto la morte del figlio, trovata ancora oggi avvolta nel mistero. “Alex non avrebbe mai lasciato da sola sua moglie, all’ottavo mese di gravidanza. Amava la vita, era felice, stava preparando la cameretta del piccolo Davide. Non si sarebbe mai tolto la vita.”

Secondo quanto emerso nel servizio, la sera della tragedia il giovane era andato a Ostia insieme a un collega, pare a causa dello sciopero dei mezzi pubblici. Tuttavia, per la famiglia è difficile credere che si sia trattato di un gesto volontario. “O è stato attirato con l’inganno, o qualcuno lo ha spinto in una trappola. Non riesco a spiegarmelo diversamente,” ha aggiunto il padre, visibilmente provato.

A gettare nuove ombre sul caso, un elemento emerso nelle ultime ore: un ombrello con tracce biologiche compatibili con quelle della vittima. “È scritto nel verbale della Procura – ha dichiarato Lucian – quell’ombrello potrebbe essere stato usato per colpirlo prima dell’omicidio. Mio figlio non si è suicidato, mio figlio è stato ucciso.”

Lucian ha infine rivolto un accorato appello ai magistrati: “Chiedo al PM di concedere il nulla osta per riavere la salma di mio figlio e dargli una degna sepoltura. È da un mese che aspettiamo. Non possiamo più vivere così.”

Il racconto, trasmesso da Dentro la Notizia, ha commosso il pubblico televisivo. Gianluigi Nuzzi, in chiusura, ha espresso vicinanza alla famiglia e sottolineato come “la verità sia un diritto per chi resta, e un dovere per chi indaga”.

Un dolore che chiede giustizia, e una storia che l’Italia intera ora guarda con rispetto, sperando che presto emerga la verità su quella notte ad Ostia.