92.500 euro al Burlo per il Coordinamento in pediatria del Progetto Triennale di Farmacovigilanza Attiva

92.500 euro al Burlo per il Coordinamento in pediatria del Progetto Triennale di Farmacovigilanza Attiva

Sarà l’Irccs Materno Infantile “Burlo Garofolo” a coordinare in ambito pediatrico in Friuli Venezia Giulia il progetto di farmacovigilanza attiva denominato “CosìSiFa” (Cittadini e operatori sanitari sempre informati sul farmaco) nato da un accordo fra l’Agenzia Italiana del Farmaco e il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano per rendere operatori e cittadini maggiormente informati e consapevoli sull’utilizzo di farmaci.

L’incarico all’Istituto triestino verrà dato attraverso una convenzione fra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e lo stesso istituto, discendente da una precedente convenzione siglata fra Aifa e la Regione. Per la realizzazione del progetto l’Ufficio di farmacovigilanza di Aifa, dopo un’attenta valutazione, ha destinato al Friuli Venezia Giulia (e di conseguenza al Burlo) un importo complessivo di 92.506,20 euro.

In base alla convenzione fra Regione Fvg e Burlo, l’Istituto (il cui referente scientifico del progetto è il professor Gabriele Stocco che coordinerà un equipe multidisciplinare che include le strutture del laboratorio, della farmacia e della pediatria), potrà utilizzare i fondi per una borsa di studio  a favore di un medico o di un farmacista dedicato a tempo pieno al progetto, per l’organizzazione di corsi/eventi accreditati, riunioni, convegni, workshop e la realizzazione di materiale informativo.

«L’obiettivo di questo progetto - spiega il professor Stocco – è creare un network nazionale per promuovere un'informazione indipendente sui farmaci, rivolto sia agli operatori sanitari che al comune cittadino. Saranno sviluppati un sito web, un bollettino e revisioni sistematiche su tematiche come oncologia e antibiotico-resistenza. Inoltre, verranno utilizzati social network e app per diffondere informazioni rapide e personalizzate. Nello specifico, come Burlo – continua Stocco -, ci occuperemo di coordinare il gruppo di lavoro che si occuperà dei farmaci in pediatria. Le attività includeranno la creazione e revisione di schede sintetiche sui farmaci pediatrici, la produzione di materiale informativo sui farmaci e le sostanze d’abuso, con particolare attenzione a bambini e adolescenti. Saranno inoltre organizzate giornate di formazione e corsi anche a distanza».

Grande soddisfazione da parte del direttore generale dell’Ircss, Stefano Dorbolò per il quale: «La disponibilità di un’elevata quantità di informazioni tramite un semplice clic rappresenta una grandissima opportunità, ma riserva anche alcune insidie in quanto spesso risulta complesso orientarsi tra i vari e spesso discordanti input, specie se l’argomento necessità di alte competenze tecniche. Il nostro Istituto, attraverso questa collaborazione per la quale ringrazio la Regione Friuli Venezia Giulia, vuole contribuire a fornire un’informazione scientifica sui farmaci ad uso pediatrico che sia chiara, accessibile a tutti, diretta e soprattutto affidabile e autorevole».