Cosimo Solidoro è il nuovo presidente della Commissione Oceanografica Italiana
Cosimo Solidoro è stato eletto all’unanimità presidente della Commissione Oceanografica Italiana (COI), subentrando a Rosalia Santoleri. Resterà in carica fino al 2029.
La COI è l’organismo di coordinamento nazionale delle attività italiane presso la Intergovernmental Oceanographic Commission (IOC) dell’UNESCO rappresentando l’Italia nel più ampio contesto della cooperazione internazionale in ambito marino. Questo, infatti, è l’unico organismo nazionale che riunisce rappresentanti di tutti gli enti scientifici e dei ministeri italiani che si occupano di mare, costituendo un punto di riferimento fondamentale per il coordinamento delle attività scientifiche, politiche e istituzionali legate all’oceano.
Fanno parte della COI i principali enti di ricerca italiani nel settore marino – CNR, ENEA, INGV, ISPRA, OGS, SZN, CMCC, il consorzio interuniversitario CoNISMa, l’Istituto Idrografico della Marina (IIM), il Dipartimento della Protezione Civile (DPC) - e alle riunioni partecipano anche rappresentanti dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e dei ministeri con competenze sul mare, tra cui il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR), il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF), il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), il Ministero della Difesa e il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI).
Per la prima volta, la presidenza della COI viene affidata a un rappresentante dell’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale – OGS: una nomina che rappresenta un riconoscimento significativo alla competenza scientifica dell’Istituto e al suo ruolo centrale nella ricerca marina e nella governance degli oceani. L’elezione di Cosimo Solidoro rappresenta anche un importante segnale di fiducia nella sua esperienza e visione strategica, in un momento cruciale per il futuro della governance degli oceani.
"È un onore e una responsabilità assumere la guida della COI in una fase cruciale per la salute degli oceani e per il ruolo dell’Italia nella governance del mare. Lavoreremo per rafforzare la cooperazione tra istituzioni scientifiche e politiche, e contribuire attivamente agli obiettivi del Decennio del Mare dell’ONU per lo Sviluppo Sostenibile", ha dichiarato Cosimo Solidoro.
L’elezione avviene proprio in un momento chiave del Decennio delle Scienze del Mare per lo Sviluppo Sostenibile (2021–2030) promosso dalle Nazioni Unite, che chiama tutti gli Stati membri a valorizzare il ruolo della scienza del mare per affrontare le grandi sfide del nostro tempo: cambiamento climatico, perdita di biodiversità, gestione sostenibile delle risorse, transizione ecologica e riduzione delle diseguaglianze sociali. Tra le priorità del nuovo mandato, anche il rafforzamento dell’integrazione tra scienza, innovazione e policy, la partecipazione attiva dell’Italia ai programmi dell’IOC-UNESCO.
Profilo di Cosimo Solidoro
È dirigente di Ricerca presso l’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale – OGS e direttore della Sezione di Oceanografia dello stesso Ente. È autore di oltre 200 pubblicazioni scientifiche e riconosciuto a livello internazionale per i suoi studi sugli ecosistemi costieri e marini. È inoltre membro di organismi scientifici internazionali come l’European Marine Board e la International Society of Ecological Modelling.
La sua attività di ricerca è finalizzata all'analisi numerica, sintesi, integrazione e modellistica dello stato e delle dinamiche dei sistemi estuarili, costieri e marini, con riferimento ai temi della biogeochimica ed ecologia marina, l’impatto antropico e dei cambiamenti climatici sui sistemi marini, l’approccio ecosistemico alla pesca ed acquacoltura, lo sviluppo sostenibile e la gestione integrata della zona costiera, l’oceanografia operazionale ed assimilazione di dati, l’analisi dei sistemi integrati.
Commissione Oceanografica Italiana (COI)
La Commissione Oceanografica Italiana (COI), istituita nel 2020, è l’organo nazionale che coordina le attività italiane presso la Commissione Oceanografica Intergovernativa dell’UNESCO (IOC), promuovendo la collaborazione tra istituzioni di ricerca e governance marino-costiera.
IOC-UNESCO
La IOC–UNESCO, fondata nel 1960, è l’unica organizzazione intergovernativa del sistema ONU dedicata alle scienze marine, con competenze che spaziano dalla tutela della biodiversità alla previsione di tsunami, dalla lotta ai cambiamenti climatici alla gestione sostenibile degli oceani.