Cartacce e lattine lungo la funicolare del tram, segnalazione di un triestino e il disappunto dei turisti

Cartacce e lattine lungo la funicolare del tram, segnalazione di un triestino e il disappunto dei turisti

“Ridacchiavano scuotendo la testa: che brutta figura”. È il commento amaro di un cittadino triestino che ha voluto condividere una segnalazione raccolta durante una salita a bordo del tram di Opicina. A colpirlo non è stata solo la sporcizia presente lungo il primo tratto della funicolare, ma soprattutto la reazione di una coppia di turisti austriaci, seduti proprio di fronte a lui.

«Ho ascoltato involontariamente i loro commenti – racconta –. Guardavano verso la scarpata sulla destra e, tra una risata ironica e un’espressione di disapprovazione, osservavano le numerose lattine, cartacce e rifiuti abbandonati lungo il percorso».

Il cittadino fa notare come l’erba sia stata tagliata recentemente, ma senza che venisse eseguita una successiva pulizia dell’area: «Hanno sfalciato, ma si sono guardati bene dal raccogliere la sporcizia», sottolinea. Una situazione che ha suscitato non solo delusione, ma anche un senso di disagio nel vedere il simbolo della città come il tram associato a un contesto di degrado.

Il quesito è diretto: a chi spetta la pulizia di quel tratto? Si tratta di un’area molto frequentata, anche da turisti stranieri, e rappresenta uno dei punti panoramici più suggestivi e amati della città. Eppure, proprio lì, l’immagine offerta ai visitatori è quella di incuria e trascuratezza.

Il cittadino, nel concludere la sua segnalazione, non intende muovere accuse, ma sollevare un problema che riguarda il decoro urbano e l’accoglienza turistica: «Non servono grandi interventi, basterebbe un minimo di attenzione per evitare queste figuracce».

L’auspicio è che gli enti competenti, pubblici o partecipati, possano intervenire per ripristinare decoro e pulizia in uno dei luoghi più rappresentativi del capoluogo giuliano.