Capodanno Cinese a Trieste: una tradizione che rafforza integrazione e sviluppo (FOTO-VIDEO)

Capodanno Cinese a Trieste: una tradizione che rafforza integrazione e sviluppo (FOTO-VIDEO)

Nonostante la pioggia, la comunità cinese di Trieste ha festeggiato oggi il Capodanno Cinese in piazza Unità d’Italia, dando il benvenuto all’Anno del Serpente. L’evento, promosso dall’Associazione Cinese di Trieste, ha attirato un gran numero di partecipanti e ha offerto un ricco programma culturale.

La manifestazione è iniziata alle 14 con i saluti ufficiali. Tra i presenti, il sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, e l’assessore regionale all’Ambiente, Fabio Scoccimarro, i quali hanno sottolineato il prezioso contributo della comunità cinese al tessuto sociale, culturale ed economico della città e della regione.

Subito dopo, Yijian Zhang, presidente dell’Associazione Cinese di Trieste, ha illustrato l’evoluzione della comunità in città: dal 1983, anno in cui è stato aperto il primo ristorante cinese a Trieste, il numero delle aziende cinesi è salito a 300, con una popolazione di 1.500 persone e 200 nuovi nati. “Siamo parte di questa città e investiamo nel costruire insieme un futuro di crescita e condivisione”, ha evidenziato Zhang.

Successivamente, un tenore e un soprano della comunità cinese hanno deliziato il pubblico eseguendo Libiamo ne’ lieti calici, celebre brano de La Traviata di Giuseppe Verdi. La celebrazione è proseguita con la tradizionale e affascinante danza del dragone, seguita da una suggestiva dimostrazione di arti marziali e dal coro dei bambini della comunità, che ha catturato l’attenzione di numerosi spettatori.

Un evento che ha saputo coniugare tradizione, cultura e dialogo, riaffermando il forte legame tra la comunità cinese e la città di Trieste.

SEGUE FOTO GALLERY E VIDEO-SERVIZIO

RIPRODUZIONE RISERVATA 

Gallery