4 milioni di euro dalla Regione per l'ampliamento dell'Arena Alpe Adria a Lignano Sabbiadoro
È stato riconosciuto uno stanziamento di 4 milioni di euro dalla Regione FVG per l’ampliamento e la copertura dell’Arena Alpe Adria, sulla base di un progetto presentato dal Comune di Lignano Sabbiadoro.
È un progetto volto alla destagionalizzazione/allungamento della stagione, soprattutto con riferimento ai periodi di primavera e autunno, ma anche d’inverno, così da poter ospitare grandi eventi musicali, ma anche di eventi sportivi, congressuali, aziendali e istituzionali.
Infatti, la zona del Nord-Est Italia è infatti attualmente priva di una moderna struttura in grado di raccogliere una capienza tra le 6-7 mila persone, di carattere polivalente, e che possa suscitare un’attrazione strategica non solo per il pubblico della nostra Regione, ma anche per quelle limitrofe e per gli Stati confinanti.
Ed è proprio in questo contesto che l'Arena Alpe Adria - con una capacità di 3 mila spettatori - grazie a questo stanziamento è stata destinata a diventare teatro “dome” capace di accogliere oltre 6 mila persone, dotato di spazi di servizio per food and beverage, spazi di aggregazione e workshop, con impianti tecnologici e soluzioni tecniche strutturali che possano collocarlo tra le strutture di spettacolo più all’avanguardia e versatili del panorama nazionale. Per l'occasione, il Sindaco della Città di Lignano Sabbiadoro Avv. Luca Fanotto ha dichiarato: “Sono veramente molto soddisfatto di questo risultato sul quale abbiamo lavorato per più di un anno, gomito a gomito, con la Regione e devo ringraziare veramente di cuore il Presidente Fedriga e l’intera sua Giunta, oltre a numerosi Consiglieri Regionali che hanno condiviso e sostenuto sin dal primo momento questa iniziativa che, sono sicuro, una volta realizzata, permetterà a Lignano di fare un ulteriore salto di qualità nella propria proposta, richiamando il grande pubblico da tutta Europa. Lignano ha bisogno costantemente di sognare, perché certe visioni poi si possano concretamente realizzare e possano contribuire a portare beneficio non solo alla Comunità di riferimento ma all’intera Regione. Questo non è un risultato scontato e penso che possa dare anche una concreta risposta a coloro che, a causa della pandemia, ne hanno sofferto di più le conseguenze in un settore come quello dello spettacolo. Potremo così immediatamente dare avvio alle procedure di affidamento per la progettazione definitiva ed esecutiva, per poi appaltare i lavori dell’opera”.