Triestina condanna il comportamento a bordo campo: rispetto e dignità prima di tutto!
In seguito all'episodio avvenuto ieri sera a bordo campo, durante la partita contro la Giana Erminio, l'US Triestina ha espresso una posizione ferma e decisa: comportamenti come quello accaduto sono inaccettabili e non rispecchiano i valori del club. La situazione ha avuto luogo intorno al 30º minuto del primo tempo, quando l’allenatore Clotet ha spintonato e aggredito il giocatore Krollis subito dopo la sua espulsione.
Emozioni forti, ma sempre nel rispetto dei valori
Il calcio, si sa, è uno sport che accende passioni e genera emozioni potenti, ma è fondamentale ricordare che, indipendentemente dalle circostanze di gioco, valori come il rispetto e la dignità non devono mai essere messi in discussione. Il club si è espresso in modo chiaro, ribadendo l'importanza di mantenere un ambiente sano e rispettoso.
Provvedimenti in corso per un ambiente migliore
L'US Triestina ha già dichiarato di stare adottando le misure necessarie per valutare con attenzione la situazione. L'obiettivo è garantire un ambiente sicuro e rispettoso per tutti i suoi giocatori, in linea con gli standard e i principi che il club da sempre promuove.