Le parole del coach Christian nel prepartita con la Luiss Roma

Le parole del coach Christian nel prepartita con la Luiss Roma

Dalla sala stampa del PalaTrieste, coach Jamion Christian presenta la prima gara casalinga della fase a orologio con la Luiss Roma, in programma sabato 10 febbraio alle ore 20:00. Di seguito, le dichiarazioni e il video dell’intervista.

Coach, inizia questo sabato la fase a orologio del campionato. Un modo per confrontarsi con squadre nuove, per ritrovare la fiducia di cui la squadra ha tanto bisogno.

“È un’ottima fase di transizione, sia per noi che per la maggior parte delle squadre. Questa settimana abbiamo l’opportunità di resettare davvero le nostre energie, sia emotive che fisiche, resettare la nostra preparazione, le abitudini di allenamento e concentrarci davvero sul futuro che abbiamo davanti, in cui siamo convinti di poter tornare a giocare il nostro miglior basket”.

Di fronte troveremo una Luiss Roma che lotta per restare in zona playoff. Una squadra capace di mettere in difficoltà persino Trapani e di battere un roster solido come quello di Treviglio nell’ultima partita della regular season. Che squadra ti aspetti di affrontare?

“La Luiss Roma sa davvero come arrivare a canestro ed è una squadra aggressiva. In difesa, negli ultimi mesi, sono migliorati tanto. A inizio stagione erano una delle squadre più veloci, nelle ultime uscite sono leggermente calati, ma restano molto rapidi. Sarà quindi una grande sfida tra due squadre che hanno qualcosa da dimostrare. Per noi, queste sono il tipo di partite in cui dobbiamo esprimere il nostro gioco e tornare sulla strada della vittoria”.

Roma è una squadra capace di segnare da 3 con il 40% e da 2 quasi con il 60%. Quali sono le cose su cui si dovrà prestare più attenzione?

“Dal punto di vista offensivo sono temibili, tutti parlano molto del nostro ritmo, ma il loro è stato per tutta la stagione molto più veloce. Hanno una grande capacità di portare la palla in transizione e di tirare da tre senza marcatura grazie al talento dei loro giocatori, stanno facendo davvero un ottimo lavoro. Sabin, che abbiamo già incrociato precedentemente con Cento, è un grande giocatore e ha fatto un’ottima stagione. La sua capacità di creare è essenziale per la loro squadra perché è in grado di trovare tiri davvero difficili. Dal punto di vista offensivo, sono, per me, una delle squadre più pericolose per il modo in cui sono in grado di muovere la palla”.

Anche Lodo in un’intervista ieri ha dichiarato che a tutti viene richiesto qualcosa in più per uscire da questa situazione, per ritrovare l’equilibrio di un mese fa. Cosa hai chiesto ai tuoi giocatori?

“Ho chiesto ai nostri giocatori di essere migliori del solito. Sono stati uomini straordinari per tutto l’anno, affrontando le difficoltà a testa alta. Abbiamo davvero bisogno di essere uomini migliori in questo momento perché stiamo attraversando un momento difficile. In secondo luogo, ho chiesto loro di fare uno sforzo di più in difesa: un rimbalzo in più, un contrasto fisico in più, una giocata in più. Tutti in quello spogliatoio hanno la capacità di fare un qualcosa in più. Molte volte, si pensa di dover cambiare tutto quando si perde, ma in realtà, tutti devono solo fare uno sforzo in più, incluso me stesso, incluso il nostro staff. Ho chiesto quindi a loro di essere in grado di fare tutto al massimo livello. Mi avete sentito urlare in allenamento tutta la settimana, ‘Uno in più, uno in più, uno in più’, perché so che abbiamo ancora tanto da dare, ed è richiesto questo ora”.