La triestina Lolli elogia Trieste: “Città che sa essere amica nei momenti difficili, grazie ai medici”

La triestina Lolli elogia Trieste: “Città che sa essere amica nei momenti difficili, grazie ai medici”

In un momento difficile della sua vita, la triestina Lolli , popolare volto triestino conosciuto per il suo lavoro nei locali della città, ha voluto esprimere un sentito ringraziamento ai suoi concittadini per l’affetto, la vicinanza e il supporto ricevuti. Attualmente ricoverata in ospedale, Lolli si è resa conto di quanto Trieste sia una città fatta di persone altruiste, uniche e generose, pronte a dimostrare calore umano e solidarietà anche a chi, come lei, non fa parte dei “salotti bene” della città.

“Non trovo le parole… il triestino sa essere amico!”

Lolli racconta di aver ricevuto messaggi di conforto e incoraggiamento, soprattutto in privato, da parte di tanti triestini che si sono preoccupati per lei, per la sua famiglia, per sua madre e i suoi figli. “Voglio elogiare l’umanità di questa città,” scrive, visibilmente commossa dal sostegno inaspettato e profondo dimostrato dai suoi concittadini. Una vicinanza che l’ha colpita e che desidera raccontare, per esprimere pubblicamente la gratitudine che prova per la sua città.

Un ringraziamento speciale al personale sanitario

Lolli Wonder non si ferma qui, e dedica un pensiero riconoscente anche a tutto lo staff medico e infermieristico che la sta assistendo: dallo staff degli Infettivi del Maggiore alla Pneumologia di Cattinara, persone che, come i triestini che l’hanno contattata, le hanno dimostrato quanto grande possa essere l’umanità di chi si dedica agli altri con professionalità e cura.

Trieste: una comunità che sa fare la differenza

Questa testimonianza, carica di emozione e riconoscenza, ci ricorda l’importanza di quei gesti di solidarietà che sanno fare la differenza nella vita di qualcuno. Lolli Wonder spera che, attraverso questo messaggio, venga riconosciuta l’anima autentica dei triestini: un popolo capace di sostenere chi si trova in difficoltà, anche con un semplice messaggio o una parola di incoraggiamento.

Lolli conclude con un invito a ricordare quanto sia bello e importante celebrare le cose belle e l’umanità che ci circonda.

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