Aeronautica Militare, neonato trasportato con un volo sanitario d'urgenza da Alghero a Torino

Aeronautica Militare, neonato trasportato con un volo sanitario d'urgenza da Alghero a Torino

Un intervento di straordinaria importanza si è concluso nella serata di oggi, lunedì 18 novembre, con il trasporto sanitario d'urgenza di un neonato di due mesi, in imminente pericolo di vita, dall’aeroporto militare di Alghero a quello di Torino.

L’operazione, resa possibile grazie a un Falcon 50 del 31° Stormo dell’Aeronautica Militare, ha consentito di trasferire il piccolo paziente presso l’ospedale Maria Vittoria di Torino, dove potrà ricevere le cure necessarie.

Un volo salvavita per un neonato in condizioni critiche

Il neonato, trasportato all’interno di una culla termica, è stato monitorato costantemente durante il viaggio da una equipe medica specializzata in terapia intensiva neonatale dell’azienda ospedaliera universitaria di Sassari.

Il trasporto è stato richiesto dalla Prefettura di Sassari e gestito dalla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea, un reparto operativo dell’Aeronautica Militare attivo 24 ore su 24 per coordinare interventi di emergenza a favore della collettività.

Dall’atterraggio al trasferimento in ospedale

Dopo l’arrivo all’aeroporto di Torino, il neonato è stato trasferito a bordo di un’ambulanza per raggiungere in sicurezza l’ospedale Maria Vittoria. Questo passaggio fondamentale ha segnato la conclusione di una missione delicata e tempestiva, che ha permesso di garantire al piccolo paziente un’assistenza immediata.

Un impegno continuo per la collettività

L’Aeronautica Militare si conferma un pilastro essenziale nelle operazioni di emergenza, mettendo a disposizione velivoli ed equipaggi operativi 24 ore al giorno, 365 giorni all’anno, anche in condizioni meteorologiche avverse.

Le missioni effettuate dal 31° Stormo di Ciampino, così come da altri reparti specializzati come il 14° Stormo di Pratica di Mare, la 46ª Brigata Aerea di Pisa e il 15° Stormo di Cervia, comprendono non solo il trasporto di pazienti in pericolo di vita, ma anche trasferimenti di organi, equipe mediche e ambulanze.

Ogni anno vengono effettuate centinaia di ore di volo dedicate a questi interventi, che sottolineano il ruolo fondamentale dell’Aeronautica Militare a supporto della salute pubblica e del bene comune.

Un esempio di efficienza e prontezza operativa

Terminata la missione, il Falcon 50 è rientrato presso la sua base all’aeroporto di Ciampino, pronto a riprendere il servizio di prontezza operativa per eventuali altre emergenze.

Questa operazione rappresenta un esempio concreto di come l’Aeronautica Militare, attraverso la sua competenza e dedizione, sia in grado di fare la differenza in situazioni critiche, garantendo tempestività e professionalità per salvare vite umane