Presentata a Trieste la campagna “Proteggiamoci” per contrastare la diffusione dell’influenza e del Covid

Presentata a Trieste la campagna “Proteggiamoci” per contrastare la diffusione dell’influenza e del Covid

Trieste, 14 ottobre – “Con questa campagna vogliamo far comprendere l’importanza della vaccinazione. Proteggersi dal Covid e dall’influenza significa ridurre i livelli di ospedalizzazione e tutelare la salute dei cittadini. Stiamo parlando di vaccini sicuri, testati su milioni di casi a livello globale. È sbagliato credere alle degenerazioni dell’informazione. Bisogna invece avere fiducia negli studi scientifici ufficiali che hanno certificato la validità e la sicurezza di questi presidi sanitari”.

Lo ha sostenuto oggi a Trieste il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, che, insieme all’assessore alla Salute Riccardo Riccardi, ha presentato la campagna di vaccinazione 2024 in Friuli Venezia Giulia, intitolata “Proteggiamoci”.

Nel corso dell’iniziativa è stato ricordato che l’influenza costituisce un rilevante problema di sanità pubblica, in particolare per le possibili gravi complicanze nei soggetti a rischio, determinando ogni anno un eccesso di mortalità. È inoltre causa frequente di assenze dalla scuola e dal lavoro, con forti ripercussioni sanitarie ed economiche sia sul singolo cittadino che sulla collettività.

“Le linee guida sono molto chiare”, ha sottolineato Fedriga. “L’antiinfluenzale è raccomandato a tutte le fasce della popolazione, mentre quello anti Covid agli over 60 e a chi vive particolari condizioni di fragilità”.

Nell’annunciare che oggi stesso si sottoporrà alla vaccinazione, il governatore del Friuli Venezia Giulia ha auspicato che nella cittadinanza prevalga una scelta razionale. “La nostra speranza è che l’adesione sia massiccia, anche perché stiamo facendo un grande sforzo come sistema sanitario regionale per garantire la massima copertura della popolazione”.

“È comprensibile”, ha affermato Riccardi, “che i cittadini, dopo le impellenti richieste di vaccinazione durante la pandemia, adesso mostrino una certa stanchezza e non propendano per questo tipo di scelta. Per queste ragioni, il nostro compito è proprio quello di spingere con forza sull’adesione alla campagna vaccinale, determinante per la salute delle persone e in particolare per le categorie a rischio”.

“L’Amministrazione regionale sta ponendo questa tematica all’attenzione pubblica con grande coerenza e lealtà”, ha rimarcato Riccardi. “Facciamo un appello ai cittadini ma anche agli operatori del sistema sanitario. In un mondo sempre più globale e caratterizzato da una forte mobilità, possono subire ma anche diventare protagonisti degli effetti della mancata vaccinazione. Anche da un punto di vista simbolico, un professionista della salute che decida di sottoporsi al vaccino diventa per tutti un esempio da seguire”.

“È fondamentale”, ha aggiunto Fedriga in conclusione, “che tutti, in particolare i professionisti del sistema sanitario, aderiscano alla campagna vaccinale e che la nostra comunità sia protetta”.

Durante la presentazione, è stato anticipato che, in collaborazione con le Aziende sanitarie regionali, saranno avviati dei percorsi di accesso facilitato alle vaccinazioni per gli operatori sanitari, i donatori di sangue e le categorie a rischio.

Nella campagna “Proteggiamoci” saranno coinvolti gli operatori dei Dipartimenti di Prevenzione, quelli delle Direzioni mediche ospedaliere, i medici competenti, i medici di Medicina generale, i pediatri di libera scelta e i farmacisti.

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