Nuovo terminal container al Molo VIII: 200 milioni di euro per il porto di Trieste
Con il via libera del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica e lo Sviluppo Sostenibile (Cipess) al finanziamento di oltre 200 milioni di euro destinati al nuovo terminal container del Molo VIII, il porto di Trieste si prepara a una nuova fase di sviluppo. Questo investimento, volto a rafforzare il ruolo strategico del porto nell'Alto Adriatico, rappresenta un passo importante nella logistica tra il Mediterraneo, l'Europa e il Far East.
Fedriga: “Un grazie al Ministro Salvini”
Il governatore della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, ha espresso soddisfazione per la decisione del Cipess, sottolineando il contributo significativo del Ministro dei Trasporti Matteo Salvini. “Questo finanziamento non solo riconosce la strategicità del nostro scalo, ma ne amplifica le potenzialità su scala nazionale e internazionale”, ha affermato Fedriga.
Investimento pubblico-privato per un futuro di crescita
I fondi pubblici stanziati per il terminal container del Molo VIII saranno accompagnati da risorse private dedicate alla progettazione, alla realizzazione e alla manutenzione delle opere di grande infrastrutturazione. Questo intervento si tradurrà in un importante impulso per la crescita economica e occupazionale del Friuli Venezia Giulia. Secondo Fedriga, l'investimento non solo creerà lavoro durante la fase di costruzione, ma anche una volta che il molo diventerà operativo, portando a un aumento significativo del traffico merci.
Trieste, un nodo chiave nella logistica europea
L’espansione del porto di Trieste rafforza il ruolo del Friuli Venezia Giulia come piattaforma logistica del centro Europa. Questo investimento posiziona la Regione come un attore rilevante nello scacchiere economico internazionale, contribuendo alla costruzione di un'infrastruttura strategica per il commercio globale.