Cultura: Anzil, premio Amidei a Tornatore onora Gorizia e intero Fvg

Cultura: Anzil, premio Amidei a Tornatore onora Gorizia e intero Fvg

 "Giuseppe Tornatore è un protagonista
assoluto del cinema internazionale, un erede e un innovatore del
neorealismo italiano che ha reso famosa la cinematografia
nazionale in tutto il mondo. L'assegnazione a Tornatore del
premio Amidei all'Opera d'Autore è un riconoscimento che onora
Gorizia e l'intero Friuli Venezia Giulia, una regione che ha
saputo conquistare spazi di autorevolezza nel mondo
cinematografico diventando fucina di creatività".

Così il vice governatore con delega alla Cultura e sport Mario
Anzil ha commentato la consegna, stasera a Gorizia, nella
scenografica Piazza Vittoria, del Premio all'Opera d'Autore a
Giuseppe Tornatore, che gli è stato assegnato nell'ambito del 43.
Premio internazionale "Sergio Amidei".

"Quella di quest'anno è un'edizione che accresce la sua
internazionalità avvicinandosi al traguardo di GO!2025 - ha
rimarcato Anzil -. L'eccellenza costruita in oltre quarant'anni
di attività culturale dall'Associazione "Sergio Amidei" ha
senz'altro contribuito al riconoscimento dei contenuti necessari
a Gorizia per diventare, con Nova Gorica, Capitale europea della
cultura. Ringrazio pertanto l'associazione per il ruolo che ha
saputo conquistarsi negli anni, tenendo alto il profilo
internazionale dell'iniziativa".

Anzil ha poi voluto ricordare che "come disse Ricciotto Canudo
all'inizio del secolo scorso, quando attribuì al cinema il ruolo
di settima arte, la cinematografia ha unito la dimensione dello
spazio e del tempo e Tornatore è stato un vero maestro di questo
connubio. Ripensando a pellicole come Nuovo cinema paradiso, La
leggenda del pianista sull'oceano o La migliore offerta, in cui
ha saputo dirigere grandi interpreti internazionali, si coglie
appieno la sua profonda capacità narrativa".

"Mi auguro che Gorizia colga da questa serata la stessa capacità
di raccontarsi che dovrà accompagnarla verso la Capitale della
Cultura e oltre, per trasmettere al mondo intero l'impatto della
Storia su una città di frontiera e la visione con cui oggi quella
frontiera diventa inizio di una nuova narrazione. E per noi,
regione di confine, che sosteniamo questa nuova cultura di
frontiera, una sfida affascinante sarà raccontare la nostra terra
anche esplorando il confine tra ciò che appare e ciò che
realmente è, proprio come spesso mirabilmente ha saputo fare, da
sceneggiatore e da regista, Giuseppe Tornatore".