Svastica davanti alle scuole slovene in via Caravaggio a Trieste

Svastica davanti alle scuole slovene in via Caravaggio a Trieste

I consiglieri comunali Valentina Repini e Štefan Čok (PD) condannano con assoluta fermezza la comparsa di un simbolo nazista – la svastica – davanti alle scuole slovene in via Caravaggio, nel rione di San Giovanni. Si tratta di un gesto ignobile e gravissimo, che riapre ferite profonde della nostra storia e ci riporta a tempi oscuri, proprio mentre le studentesse e gli studenti del liceo Carducci-Dante vengono premiati a Roma per la loro ricerca sull’attentato del 1974 contro quella stessa scuola slovena: un lavoro di alto valore civile che rinnova l’impegno per la memoria e i valori della democrazia.

Questa vile azione vandalica non è soltanto un attacco a un luogo di istruzione e crescita, ma un’offesa diretta al messaggio portato avanti dai giovani: che fascismo e nazismo devono restare fuori dalla nostra società e dalla nostra città.

Chiediamo con urgenza alle autorità comunali l’immediata rimozione del simbolo dell’odio, condannando ogni forma di simbologia e ideologia fascista e nazista. Ci attendiamo altresì l’apertura di un indagine per identificare i responsabili.

Trieste deve continuare ad essere una città di pace, dialogo e convivenza – non un luogo di paura e intimidazione.
Esprimiamo la nostra piena solidarietà alle studentesse e agli studenti, ai docenti e all’intera comunità scolastica, che con il loro impegno dimostrano come l’antifascismo e la memoria storica siano le basi indispensabili di un futuro giusto e democratico.