Scontri tra tifosi fuori dal PalaTrieste: Siulp denuncia mancanza di risorse e organico per garantire sicurezza
L'ultimo episodio di violenza tra tifosi, scoppiato dopo la partita di basket tra la Pallacanestro Trieste e la squadra di Varese, riaccende il dibattito sulla sicurezza negli eventi sportivi e sul tema della carenza di risorse per le forze dell'ordine. Francesco Marino, segretario provinciale del Siulp (Sindacato Italiano Unitario Lavoratori Polizia), ha rilasciato una dura dichiarazione, evidenziando la difficoltà crescente per i poliziotti nel gestire simili situazioni a causa della riduzione degli organici e delle risorse.
L’episodio e i feriti
Durante gli scontri avvenuti all'esterno del Palatrieste, tre persone sono rimaste ferite, tra cui un'agente di polizia. Marino ha espresso il proprio augurio di pronta guarigione per la collega ferita e ha sottolineato come, nonostante le difficoltà, la professionalità dei poliziotti sia stata decisiva per evitare un bilancio ancora più grave. “Poteva andare peggio,” ha dichiarato Marino, riconoscendo il lavoro svolto dagli agenti in servizio di ordine pubblico, che, pur in numero ridotto, sono riusciti a ristabilire la sicurezza.
Critiche alla gestione delle risorse e alla riduzione degli organici
Il segretario provinciale del Siulp non ha risparmiato critiche alla gestione delle risorse pubbliche negli ultimi anni. Marino ha puntato il dito contro le politiche di spending review, che hanno ridotto gli organici delle forze dell'ordine “all'osso”. Secondo il Siulp, la situazione è aggravata dal fatto che una parte dei fondi è stata dirottata verso i controlli ai valichi di confine, sottraendo ulteriori risorse alla gestione della sicurezza in città.
La necessità di una gestione più oculata delle risorse
Marino ha lanciato un appello per una gestione più attenta e oculata delle risorse pubbliche, evidenziando come una distribuzione più equilibrata potrebbe garantire una maggiore sicurezza e rispondere meglio alle esigenze della cittadinanza. “Ancora una volta abbiamo la dimostrazione che una gestione più oculata delle risorse pubbliche garantirebbe più sicurezza,” ha sottolineato il segretario del Siulp, richiamando l’attenzione sulla necessità di investimenti adeguati per le forze dell'ordine.
Un problema che non può essere ignorato
La dichiarazione di Marino mette in evidenza un problema che va ben oltre il singolo episodio: il bisogno di dotare le forze dell’ordine delle risorse e del personale necessari per garantire la sicurezza, specialmente in contesti ad alto rischio come le manifestazioni sportive. I poliziotti, spesso esposti in prima linea, fanno le spese dell'inciviltà di una minoranza, e il loro impegno merita un sostegno concreto da parte delle istituzioni.
Il Siulp si unisce all’appello per una riorganizzazione delle risorse, con l'obiettivo di rafforzare la sicurezza pubblica e garantire che gli agenti possano operare in condizioni adeguate per rispondere alle sfide quotidiane con professionalità ed efficienza.