Sandra Savino analizza: “Col ripristino delle Province, servizi più efficienti per i cittadini”
Il ripristino delle Province in Friuli Venezia Giulia ottiene il via libera dalla Commissione Affari Costituzionali del Senato, aprendo la strada a una possibile riforma strutturale dell'assetto istituzionale regionale. Un passaggio che secondo Sandra Savino, segretario regionale di Forza Italia FVG e sottosegretario al Ministero dell'Economia e delle Finanze, rappresenta un'opportunità strategica per migliorare i servizi offerti ai cittadini.
«Il via libera della Commissione rappresenta un passo importante verso una pubblica amministrazione più vicina e attenta alle esigenze dei cittadini» – afferma Savino. «Se l’ente provinciale saprà essere più efficace, efficiente e tempestivo nell’erogazione dei servizi, questa riforma avrà un impatto positivo per l’intera comunità».
Savino sottolinea inoltre la solidità del modello autonomista friulano: «Alla luce della storia virtuosa della nostra Regione e dell’esercizio solido e lungimirante dell’autonomia, siamo fiduciosi e attendiamo che l’iter si concluda quanto prima».
Il principio di sussidiarietà come fondamento
L'intervento della sottosegretaria si fonda sul richiamo al principio di sussidiarietà, per cui «le decisioni devono essere prese al livello di governo più vicino ai cittadini». Secondo Savino, delegare competenze e risorse agli enti territoriali significa responsabilizzare chi conosce meglio le esigenze locali, rendendo la gestione pubblica più trasparente, vicina ed efficace.
Governance moderna e visione territoriale
Per Savino, la riorganizzazione delle Province non deve limitarsi a un ritorno al passato, ma costituire «un’occasione per rilanciare una governance moderna, che valorizzi i territori e restituisca centralità alle comunità locali, con visione e pragmatismo».
Un messaggio chiaro, che punta a coniugare decentramento e buona amministrazione, in un momento di ridefinizione del rapporto tra Stato, Regione ed enti intermedi.