No Green Pass, presidio al Tribunale: venti in solidarietà al porto e per la libertà

No Green Pass, presidio al Tribunale: venti in solidarietà al porto e per la libertà

Questa mattina, nei pressi del Tribunale di Trieste, si è svolto un presidio organizzato da attivisti del movimento No Green Pass. L’iniziativa, che ha visto la partecipazione di circa una ventina di persone, aveva l’obiettivo di esprimere solidarietà ai lavoratori del porto e sostenere le battaglie in difesa dei diritti e delle libertà personali.

Una protesta silenziosa ma determinata

I partecipanti si sono radunati con bandiere e striscioni, mantenendo un clima pacifico. Tra i messaggi esposti, richiami alla libertà di scelta e critiche alle politiche adottate in relazione al Green Pass. Il presidio si è svolto senza particolari disordini, ma con la ferma intenzione di ribadire il dissenso verso le misure considerate restrittive.

Un simbolo di continuità

Non è la prima volta che il movimento No Green Pass si mobilita a Trieste, città che negli ultimi anni è stata un punto nevralgico per le proteste legate alla gestione delle restrizioni e alle politiche sanitarie. Il presidio di oggi rappresenta una continuazione di quelle istanze, con un focus sulla situazione del porto e sulle battaglie che hanno segnato il dibattito pubblico.