Vertici Lega FVG incontrano Ministro Salvini su temi sviluppo economico Fvg e lavoro

Vertici Lega FVG incontrano Ministro Salvini su temi sviluppo economico Fvg e lavoro

Il tema dello sviluppo economico regionale e quelli del lavoro, con riferimento in particolare alle scelte produttive e alle nuove commesse che riguardano Fincantieri, sono stati al centro di una riunione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti fra al Ministro Salvini, il viceministro Vannia Gava, il senatore Marco Dreosto, il vicepresidente del Consiglio regionale Stefano Mazzolini e l’europarlamentare Anna Maria Cisint, già sindaco di Monfalcone, che si è fatta promotrice di questo approfondimento.

 L’on. Cisint ha rimarcato l’importanza delle richieste portate avanti in questi anni dall’ente locale per un cambiamento del modello produttivo nel quale attualmente prevale il sistema dei subappalti con l’impiego di manodopera straniera a basso costo, con fenomeni di precariato e di mortificazione del lavoro e ha ricordato le ricadute che ne conseguono sul territorio sotto ogni punto di vista, demografico, sociale, urbanistico e della sicurezza pubblica.

Con il Ministro Salvini sono state analizzate soprattutto le prospettive alla luce delle nuove rilevanti commesse acquisite dalla società Fincantieri per 9 miliardi di euro, che interesseranno lo stabilimento di Monfalcone e per le quali Salvini ha espresso apprezzamento e soddisfazione. Il Ministro ha osservato come questo intervento e gli ulteriori investimenti che ne deriveranno rappresentano un grande risultato e che esso andrà accompagnato dalle necessarie azioni relative alla responsabilità sociale d’impresa e dando valore e importanza al lavoro nella gestione dei relativi fabbisogni in vista anche delle maggiori esigenze che verranno a determinarsi.

Dopo le nuove commesse diventa essenziale, continua Cisint, convertire l’attuale sistema basato sui subappalti con un nuovo modello valorizzi le competenze e al know how professionale di chi lavora. Inoltre, risulta altrettanto necessario responsabilizzare l’azienda nei confronti del territorio che ospita il cantiere. 

Altro argomento importante affrontato nell’incontro è stato quello posto sempre da Cisint insieme al vicepresidente Mazzolini, che ha richiamato l’attenzione sulla necessità di migliorare il collegamento tra Italia e Austria attraverso la realizzazione di un tunnel al Passo di Monte Croce Carnico. Mazzolini ha sottolineato che si tratta di un’infrastruttura strategica che incide profondamente sulle relazioni turistiche e commerciali molto importanti per il Friuli Venezia Giuli che sono state dettagliatamente illustrate al Ministro.