FSP Polizia: 'La violenza a Trieste è fuori controllo, inasprire le pene è l’unica soluzione'

FSP Polizia:  'La violenza a Trieste è fuori controllo, inasprire le pene è l’unica soluzione'

L’ennesimo episodio di violenza in città riporta al centro del dibattito la necessità di garantire maggiore sicurezza ai cittadini, attraverso pene certe, leggi più incisive e un sistema giuridico realmente efficace. A intervenire sulla questione è il segretario generale provinciale della FSP Polizia di Stato, Edoardo Alessio, che punta il dito contro le carenze legislative e il mancato supporto europeo nella gestione dei flussi migratori.

Immigrazione e sicurezza: una crisi gestita male dall’Europa

Secondo Alessio, il problema della sicurezza in Italia riflette una situazione complessa che coinvolge tutta l’Europa: "L’immigrazione massiva, caldeggiata dall’Europa ma mal gestita da tutti, sta mostrando tutte le sue criticità", ha dichiarato.

Il mancato rispetto degli accordi internazionali, in particolare quelli relativi alla redistribuzione dei migranti, ha lasciato l’Italia sola ad affrontare un flusso migratorio insostenibile. "In Italia si concentrano più immigrati di quanti si possano umanamente gestire, e ora questa realtà è evidente anche ai non addetti ai lavori", sottolinea Alessio.

Leggi inefficaci e depenalizzazioni: un problema giuridico

Il segretario evidenzia come negli anni siano state approvate leggi che hanno depenalizzato molti reati, indebolendo il sistema giuridico e aumentando il senso di impunità. "Per troppi anni si è scelto di depenalizzare i reati, spesso giustificando queste decisioni con l’affollamento delle carceri o con politiche di buonismo", ha affermato.

Tra le normative criticate, Alessio cita la legge Cartabia, che, secondo lui, avrebbe aggravato la situazione: "Le carceri sono rimaste sovraffollate, ma la delinquenza continua a prosperare indisturbata".

Un sistema che penalizza le forze dell’ordine

Nonostante i progressi nel rafforzamento degli organici delle forze dell’ordine, Alessio ritiene che questi sforzi rischino di essere vanificati senza un cambiamento legislativo: "Servono leggi che proteggano chi opera sul campo e puniscano con fermezza chi delinque", ha dichiarato.

Tra le soluzioni proposte, Alessio suggerisce la costruzione di nuove case circondariali, abbandonando i decreti "svuota-carceri", e un maggiore supporto alle forze dell’ordine.

Un appello al Governo: riformare il codice penale

Alessio lancia un appello affinché alle parole seguano azioni concrete: "Aspettiamo con ansia il DDL sicurezza proposto dal Governo, ma soprattutto ci aspettiamo interventi sul codice penale per inasprire le norme e garantire maggiore tutela ai cittadini e agli operatori di polizia", ha concluso.

Sicurezza e futuro: una sfida da affrontare con determinazione

Le parole del segretario provinciale della FSP Polizia di Stato riflettono una crescente preoccupazione condivisa dai cittadini: la necessità di un sistema giuridico che garantisca pene certe, protezione per chi serve lo Stato e maggiore sicurezza per la comunità. L’auspicio è che il Governo intervenga con decisione per affrontare le criticità e costruire un futuro più sicuro.