Friuli Venezia Giulia punta sull'internazionalizzazione al Salone del Mobile di Milano: 1,4 milioni per il settore legno-arredo

Friuli Venezia Giulia punta sull'internazionalizzazione al Salone del Mobile di Milano: 1,4 milioni per il settore legno-arredo

La Regione si presenta con forza e coesione a
uno dei più importanti appuntamenti internazionali nel settore
del design e dell'arredo, il Salone del mobile di Milano, con 36
imprese del territorio a sottolineare il ruolo strategico del
Friuli Venezia Giulia per il comparto. Una delegazione regionale
di prim'ordine che guarda ai prossimi mesi con fiducia e
atteggiamento positivo, forte di una qualità delle maestranze e
delle produzioni che rimane il miglior anticorpo di fronte ad un
contesto economico segnato dall'incertezza.

È quindi un opinione generale nel complesso ottimista quello che
l'assessore regionale alle Attività produttive ha riscontrato tra
gli imprenditori del Friuli Venezia Giulia presenti
all'appuntamento internazionale in corso di svolgimento nei
padiglioni della fiera a Rho.

Nel corso della visita, l'assessore alle Attività produttive ha
avuto l'opportunità d'incontrare i titolari delle aziende
regionali presenti all'evento, che hanno espresso soddisfazione
per l'andamento della manifestazione e fiducia nelle prospettive
macroeconomiche del settore.

Tra i temi affrontati, anche le tensioni legate ai dazi imposti
dagli Stati Uniti, che tuttavia - secondo quanto emerso dai
colloqui anche con le associazioni di categoria - risultano meno
gravi di quanto non sia attualmente percepito dai mercati
finanziari. Gli operatori stanno già elaborando strategie di
mitigazione del rischio, con particolare attenzione alla
condivisione delle responsabilità lungo la filiera, tra
produttori, importatori e mercati di riferimento.

A supporto del comparto manifatturiero, è stato ricordato che il
Friuli Venezia Giulia è stata la prima Regione in Italia a varare
il piano "Agenda FVG Manifattura 2030", che traccia le direttrici
delle politiche industriali regionali per i prossimi anni. Tra
gli obiettivi, l'internazionalizzazione e il rafforzamento
dimensionale delle imprese, e il supporto all'export verso nuovi
mercati strategici. L'Amministrazione ha già attivato oltre 100
milioni di euro in contributi a favore del sistema produttivo e,
per il 2025, sono previste undici misure di sostegno, di cui
oltre la metà già operative.

Per la Regione nell'immediato futuro sarà fondamentale diminuire
la dipendenza dall'economia tedesca e reindirizzare le
esportazioni verso aree del mondo a più alto tasso di crescita,
come Stati Uniti, Medio Oriente e Asia, attraverso la creazione
di centri per l'export nei principali mercati di destinazione,
vere e proprie "antenne" sul campo. In questo senso, il settore
Legno e Arredo, forte dell'esperienza già maturata dal rispettivo
cluster, può fungere da test-pilota.

Proprio per questo, la Regione ha messo in campo un nuovo
strumento per sostenere questo comparto manifatturiero del Friuli
Venezia Giulia, voce importante del Pil e delle esportazioni del
territorio. Il contributo regionale "Export Legno Arredo 2025"
rappresenta l'avvio di un supporto specifico dedicato
all'internazionalizzazione del settore legno, sia nel breve sia
nel lungo termine. Il bando, che può contare su risorse pari a
1,4 milioni di euro, è rivolto alle imprese del settore del
legno-arredo e finanzierà la consulenza strategica per
l'internazionalizzazione, le attività propedeutiche agli
investimenti sui mercati target e forme di promozione sui mercati
internazionali.