Firmato il nuovo contratto integrativo di Generali: più welfare, tutele e previdenza per tutti i dipendenti

Firmato il nuovo contratto integrativo di Generali: più welfare, tutele e previdenza per tutti i dipendenti

Si sono concluse nella notte di giovedì 17 aprile 2025 le trattative per il rinnovo del Contratto Integrativo Aziendale (CIA) del Gruppo Generali, con la firma dell’ipotesi di accordo da parte delle cinque principali sigle sindacali: Fisac/Cgil, First/Cisl, Fna, Uilca e Snfia.

A darne notizia è Marco Prelz, Segretario nazionale della Federazione Nazionale Assicuratori, affiancato dai coordinatori del gruppo Generali Claudia Zanelli e Mirko Simionato, che sottolineano come l’intesa rappresenti “un passo avanti importante per tutto il settore assicurativo”, capace di cogliere i cambiamenti nel mondo del lavoro con soluzioni innovative e inclusive.

Premi e aumenti per tutte le aree del Gruppo, inclusa Welion

Il nuovo accordo prevede il mantenimento e il rafforzamento del Premio di Rendimento Variabile (PRV) per il personale amministrativo, dei contact center e della rete produttiva. Per la prima volta è inclusa anche Generali Welion, che riceverà un premio in proporzione crescente fino al 35% nel 2026.

Nel dettaglio:

  • +5% dal 2025 e +3% dal 2028 per amministrativi e contact center;
  • +25% dal 2025 per la rete produttiva;
  • Welion: dal 30% nel 2025 al 35% dal 2026 rispetto all’importo degli amministrativi.

Più previdenza integrativa e apertura ai familiari

Il contratto prevede un rafforzamento della previdenza integrativa, con un aumento del contributo aziendale dello 0,5% per gli assunti dopo il 1999 e dello 0,3% per gli assunti prima. Anche per Welion è previsto un +0,3%. Grande novità: i familiari a carico potranno accedere al Fondo Pensione di Gruppo, e per ogni nuovo nato verrà attivata una posizione con versamento iniziale di 500 euro da parte dell’azienda.

Assistenza sanitaria migliorata e più massimali per tutti

L’assistenza sanitaria viene confermata con riduzione delle franchigie per chi utilizza i servizi in convenzione e mantenimento delle condizioni di rimborso per gli altri. Previsto anche un aumento dei massimali disponibili.

Piano welfare rafforzato e buoni pasto più alti

A partire dal 2025, ogni anno saranno messi a disposizione:

  • € 480 per il personale amministrativo
  • € 450 per la produzione
  • € 270 per i contact center sinistri
  • € 300 per i contact center vendita
  • € 130 per il personale di Generali Welion, che per la prima volta riceve il contributo.

Il buono pasto sale da € 7 a € 7,50 nel 2025, e arriverà a € 8 nel 2028, anche per chi lavora in smart working.

Diritti sociali, genitorialità, borse di studio e banca del tempo

Grande attenzione è stata data ai diritti sociali:

  • Commissioni paritetiche su intelligenza artificiale, ESG e competenze generazionali
  • Politiche per la genitorialità, nuovi istituti economici e aumento dei permessi
  • Più permessi studio e borse di studio anche per figli con disabilità
  • Banca del tempo, per condividere ore di permesso donate da colleghi e azienda in caso di gravi situazioni personali o familiari

Una tantum a giugno per il periodo di vacanza contrattuale

Per compensare i mesi senza contratto, a giugno sarà erogato un importo una tantum ai dipendenti di tutte le aree, compresa Welion.

Un’intesa che guarda al futuro

La Federazione Nazionale Assicuratori definisce il risultato “molto positivo”, evidenziando il rafforzamento dei diritti collettivi e l’attenzione alle fasce più deboli e ai giovani. A breve verranno convocate le assemblee per illustrare i dettagli e votare l’ipotesi di accordo.