Oltre 1000 firme raccolte da Fiab per la campagna "via le transenne dalla ciclabile delle rive"

Oltre 1000 firme raccolte da Fiab per la campagna "via le transenne dalla ciclabile delle rive"

Sono oltre mille le persone che hanno deciso di firmare la campagna “Via le transenne dalla ciclabile delle Rive”, promossa due mesi fa da Fiab Trieste Ulisse in concomitanza con la Settimana Europea della Mobilità. L'iniziativa ha come scopo quello di rappresentare le richieste dei cittadini, sempre più esasperati dai disagi causati dall’interruzione della ciclabile durante l'attracco delle navi da crociera.

L’obiettivo: risolvere un disagio quotidiano

La petizione si rivolge direttamente a Trieste Terminal Passeggeri, Autorità Portuale e Comune di Trieste, chiedendo un confronto che possa portare alla fine di queste interruzioni. Tiziana Ugo, presidente di Fiab Trieste Ulisse, ha sottolineato che a sostenere l’iniziativa non sono stati solo i ciclisti, ma anche numerosi residenti che, costretti a condividere lo stretto marciapiede, hanno appoggiato questo appello.

Un segnale dalle istituzioni

Segnali incoraggianti sono arrivati dal Commissario Straordinario dell’Autorità Portuale, Ing. Torbianelli, che ha espresso la disponibilità a dialogare con il Comune e con Trieste Terminal Passeggeri per elaborare una soluzione condivisa che riduca l'impatto delle navi su cittadini e ciclabile. Anche l’assessore Babuder ha manifestato la volontà di rispettare gli accordi, aprendo la strada verso una possibile intesa.

Le aspettative per il futuro

Queste oltre 1.000 firme rappresentano un chiaro invito per le autorità coinvolte a cercare una soluzione definitiva prima dell’arrivo della prossima stagione crocieristica, quando a Trieste attraccheranno ben 125 navi. La speranza, espressa dalla presidente Ugo, è che questa mobilitazione acceleri i tempi e porti finalmente a una città più vivibile per tutti i suoi abitanti e visitatori.