Comprensorio ex Chiarle a San Giovanni, ok dalla Circoscrizione all’attivazione di una sezione con lingua slovena nel nuovo asilo nido
Martedì 25 ottobre 2022 alle ore 19.30 durante la seduta nella sede della VI Circoscrizione del Comune di Trieste è stata approvata la mozione presentata dal Consigliere Francesco Biancuzzi (Lista Russo Punto Franco – Slovenska skupnost). I cinque consiglieri circoscrizionali di Fratelli d’Italia hanno votato contro la mozione. Il presidente della VI Circoscrizione Paolo Perini (Fratelli d’Italia) ha ribadito il fatto che i bambini di lingua slovena sono avvantaggiati, visto il fatto che quasi la metà delle domande delle famiglie, che desiderano iscrivere i propri figli negli asili nido comunali di lingua italiana rimane senza esito positivo.
La mozione è stata approvata con 11 voti su 20 a favore. La coalizione di centro - sinistra è stata compatta con i propri 9 voti ai quali si sono aggiunti i due voti dei due consiglieri della Lista Di Piazza, seppure avevano prima della votazione finale presentato una proposta di emendamento, che prevedeva anno per anno l’apertura della sezione slovena dell’asilo nido solamente nel caso ci fosse un numero sufficiente di domande da parte dei cittadini. I due consiglieri di Forza Italia hanno abbandonato la seduta vistasi rifiutata la loro richiesta di votare la mozione solamente dopo aver avuto un incontro in Circoscrizione con l’assessore all’istruzione del Comune di Trieste Nicole Matteoni. I due consiglieri della Lega erano assenti.
Presenti fra il pubblico sono stati anche due consiglieri comunali del Partito Democratico, Valentina Repini e Štefan Čok, che hanno sottolineato il fatto che l'apertura di una sezione slovena nell'asilo nido di San Giovanni era già stata approvata nella precedente consigliatura del sindaco Roberto Di Piazza nel luglio 2020, quando l'assessore all'istruzione Angela Brandi (Forza Italia) aveva preso l'impegno per la realizzazione della suddetta sezione con lingua d'insegnamento slovena a San Giovanni. Impegno che è stato poi rimosso dal nuovo assessore all'istruzione Nicole Matteoni (Fratelli d'Italia).
Durante la seduta è stata ribadita anche dai consiglieri circoscrizionali Sandra Di Febo Zaffanella e Rossana Zagaria (Partito Democratico) l'importanza che hanno le scuole con lingua d'insegnamento slovena a Trieste non soltanto per la comunità slovena, bensì rappresentano un valore aggiunto e prezioso per tutti i cittadini.