Biblioteca Hortis, Pd Trieste chiede chiarezza e garanzie sui lavori e i servizi
Il Partito Democratico di Trieste, attraverso un comunicato stampa diffuso oggi 24 novembre 2024, ha espresso le proprie preoccupazioni riguardo ai lavori di ristrutturazione della Biblioteca Civica Attilio Hortis e al futuro del sistema bibliotecario cittadino.
Una commissione per fare chiarezza
La questione è stata al centro della commissione consiliare tenutasi venerdì mattina, richiesta dal consigliere dem Luca Salvati, con l’obiettivo di fare luce sulle implicazioni dei lavori in corso. Tra i temi centrali, l'accessibilità del materiale durante il periodo di chiusura e la destinazione temporanea dell’Emeroteca, fondamentale per i fruitori del servizio.
Le dichiarazioni del Pd
Il consigliere Pd Štefan Čok ha evidenziato l'importanza di considerare il sistema bibliotecario cittadino come una risorsa strategica per l’educazione, la ricerca e la socialità. “La Biblioteca Hortis custodisce un grande patrimonio culturale, come i periodici storici, per i quali è essenziale proseguire con la digitalizzazione, garantendo così accessibilità e conservazione”, ha dichiarato Čok.
Un altro nodo critico riguarda la sede storica di piazza Hortis. Dopo 16 anni dalla chiusura per lavori di ristrutturazione, manca ancora una data certa per la riapertura. Risale al 2004 la decisione del Comune di destinare l’intero edificio alla Biblioteca, avviando interventi per fasi. Nel dicembre 2005 fu inaugurata l’Emeroteca al piano terra, unico spazio del palazzo riaperto al pubblico, ma da allora il progetto sembra procedere a rilento.
Dubbi sui finanziamenti e le tempistiche
Il Pd ha sollevato quesiti specifici riguardo alla sufficienza dei finanziamenti regionali, pari a quelli richiesti nel 2004 per la riqualificazione della Hortis e il restauro di Palazzo Biserini. “È necessario capire se queste risorse saranno davvero sufficienti a completare i lavori e con quali tempistiche la Biblioteca potrà tornare a essere pienamente operativa”, hanno sottolineato Salvati e Čok.
Il monito all’amministrazione
Durante la commissione, l’assessore De Blasio e gli uffici comunali hanno rassicurato sull’andamento dei lavori e sulla loro conclusione nei tempi previsti. Tuttavia, il Pd mantiene alta la guardia. “Il nostro auspicio è che i lavori non subiscano ritardi o interruzioni di servizio, come purtroppo spesso accade con le opere pubbliche avviate dalla Giunta Di Piazza. In quanto opposizione, vigileremo affinché tutto si svolga nel migliore dei modi, nell'interesse della città e della sua storica istituzione”, hanno dichiarato Salvati e Čok.