Innovazione e incisività: il MuCa si rinnova per raccontare Monfalcone

Innovazione e incisività: il MuCa si rinnova per raccontare Monfalcone

Un Museo della Cantieristica che continua a impreziosirsi per offrire ai visitatori un viaggio nella storia della città ancora più innovativo e coinvolgente, anche nell’ottica di migliorarne l’accessibilità attraverso la predisposizione di un percorso dedicato alle persone con disabilità visive e uditive.

La Giunta ha infatti approvato il progetto esecutivo relativo all'intervento di efficientamento energetico e rinnovo degli allestimenti e dotazioni museali del MuCa; un progetto, del valore di € 247.660 finanziato attraverso fondi regionali destinati alla riqualificazione di Musei di proprietà comunale, con l'obiettivo di sostenere interventi di manutenzione straordinaria, restauro, ampliamento, e rinnovo degli allestimenti.

“Investiamo costantemente nelle strutture culturali cittadine, puntando al miglioramento innovativo che valorizzi il patrimonio storico e culturale della città anche attraverso azioni che ci consentano di ottenere un risparmio energetico - commenta l’assessore alle Priorità Strategiche per lo Sviluppo Urbano, Anna Maria Cisint.

Abbiamo voluto riqualificare il Museo della Cantieristica con una serie di azioni volte sia all’efficientamento energetico che all’installazione di nuovi sistemi multimediali, con l’obiettivo di rinnovare l’esperienza di visita mediante strumentazioni in grado di raccontare la storia dello sviluppo della nostra città, coinvolgendo sempre di più il pubblico e offrendo una visione moderna del nostro passato industriale. Attenzione particolare è stata poi rivolta ai visitatori stranieri per facilitare loro la comprensione dei contenuti e alle persone con disabilità uditive e visive dedicando loro appositi percorsi. Con il progetto che abbiamo presentato alla Regione abbiamo l’obiettivo di far compiere al  Museo della Cantieristica - unico nel suo genere in Italia - il salto di qualità che merita in quanto, con la sua peculiarità, rappresenta un punto di forza per la promozione turistica per Monfalcone e per l’intera regione”. 

Nello specifico, gli interventi si svilupperanno su due filoni volti all’efficientamento energetico attraverso il rinnovo dell'impianto di illuminazione delle sale museali e degli spazi accessori e alla fornitura di hardware e software per la produzione multimediale legata alle attività del museo.

L'impianto di illuminazione sarà quindi implementato per ottimizzare l'efficienza energetica attraverso l’installazione di nuovi sistemi a risparmio energetico, al fine anche di consentire una gestione funzionale dell'illuminazione in relazione alla destinazione d'uso delle sale.

Entro dicembre 2024 verranno avviati gli interventi che, per soddisfare i requisiti illuminotecnici delle sale che ospitano in maniera permanente o temporanea l’esposizione di opere d’arte, prevedono la sostituzione degli apparecchi di illuminazione esistenti con nuovi dotati di tecnologia Dali-2. Tale soluzione infatti, abbinata ad un sistema di gestione della luce, permette la dimmerazione degli apparecchi e la programmazione di scenari preimpostati che consentono di rispettare la fotosensibilità delle opere.

In parallelo con l’aspetto illuminotecnico, il progetto prevede un rinnovamento tecnologico del museo, che vedrà la sostituzione di sei postazioni multimediali e del PC di “regia” con un software aggiornato, in grado di consentire l’agevole implementazione dei contenuti da offrire al pubblico tramite un rinnovato sistema informatico gestibile anche da remoto.

Verrà inoltre sostituita anche l’attuale app di visita con una nuova versione di più facile e immediata fruizione e gestione. L’obiettivo è quello di fornire uno strumento efficace e “leggero” per supportare l’utente nella visita autonoma del museo e del quartiere di Panzano e, per agevolarne l’utilizzo in loco, è previsto inoltre il potenziamento della ricezione dati all’interno della struttura.

Un’attenzione in più sarà poi rivolta ai visitatori stranieri per offrirgli un supporto multilingua; a questo proposito, verrà quindi aggiornato il software di gestione dei contenuti multimediali inserendo ai contenuti i sottotitoli in inglese e in tedesco.

Il progetto di aggiornamento generale del MuCa prevede anche diversi interventi finalizzati a migliorare l’accessibilità del Museo; per le persone con disabilità uditive saranno infatti predisposti contenuti in LIS (Lingua Italiana dei Segni) e verrà allestito un percorso dedicato alle persone ipovedenti e non vedenti con audio descrizioni delle sale del museo. 

“Monfalcone è una città emblema del’900 e il MuCa, all’interno del programma di sviluppo 2023-2026, ha l’ambizione di diventare un ambiente in grado di rendere la storia di Monfalcone un viaggio esperienziale e sensoriale - precisa l’assessore alla Cultura, Luca Fasan. Il passato che torna nel presente. Abbiamo ideato un pacchetto didattico che punta allo sviluppo turistico, con un percorso coordinato che, partendo dalla Prima Guerra mondiale con la visita guidata al Parco tematico della Grande Guerra, passando per l’avvento della cantieristica rappresentata al Muca, giunge alla Seconda Guerra mondiale ripercorribile nella Galleria Rifugio, che verrà presto riaperta al pubblico. Un viaggio nel tempo che si potrà percorrere senza uscire dalla città.”

Il cronoprogramma dei lavori prevede l'inizio entro il 31 dicembre 2024 e la conclusione entro il 30 giugno 2025, con rendicontazione finale da presentare entro il 31 dicembre 2025.