«Decreto Crescita penalizza anche le nostre imprese»
«Piena condivisione con la richiesta delle associazioni di categoria per rivedere l'articolo 10 del Decreto Crescita emanato dal Governo Nazionale, che crea un problema enorme per le piccole imprese costrette a fare da banca ai cittadini, ovvero anticipare gli incentivi fiscali con sconto in fattura recuperando il tutto come credito d'imposta in cinque anni». Così si esprime Giorgio Cecco membro del coordinamento regionale e referente triestino per Progetto Fvg. «A Trieste -conclude - e nella nostra Regione il sistema economico è rappresentato per il 90% da piccole e micro imprese di cui una buona parte nei settori interessati all'Ecobonus e Sismabonus come nell'edilizia, che non dispongono delle risorse finanziarie nè della capienza fiscale necessarie per dilazionare nel tempo il recupero di una parte rilevante del pagamento - sottolinea Cecco - quindi giusta la richiesta di modifica del Decreto, si trovi il modo di un recupero immediato delle spettanze almeno per le piccole realtà imprenditoriali, pur senza stravolgere il sistema dello sconto in fattura per i cittadini».