Trieste premia il mare: medaglia bronzea della città al Fast and Furio Sailing Team di Furio Benussi

Trieste premia il mare: medaglia bronzea della città al Fast and Furio Sailing Team di Furio Benussi

Vent’anni di vittorie, passione e orgoglio triestino. Nella splendida cornice del Salotto Azzurro del Municipio, il Sindaco Roberto Dipiazza, affiancato dall’assessore alle Politiche dello Sport Elisa Lodi, ha conferito la Medaglia bronzea della Città di Trieste al Fast and Furio Sailing Team, fondato e diretto da Furio Benussi, in occasione della Barcolana 57 e del ventennale dalla prima storica vittoria del team alla regata, ottenuta nel 2005 con l’imbarcazione Skandia – Trieste Provincia di.

Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, l’assessore regionale Fabio Scoccimarro, Gabriele Benussi, i membri del Fast and Furio Sailing Team e i giovani velisti del Fast and Furio Young, progetto dedicato alla formazione delle nuove generazioni nel mondo della vela.

Grazie a Furio e Gabriele Benussi, che hanno dato lustro alla città e scritto la storia della Barcolana – ha dichiarato il Sindaco Dipiazza –. Con loro ho vissuto momenti straordinari fin dai tempi in cui ero Sindaco di Muggia: abbiamo condiviso vittorie e grandi emozioni. Oggi li ringrazio per quanto continuano a fare per Trieste, per la loro attività sportiva e per l’impegno verso i giovani”.

L’assessore Elisa Lodi ha aggiunto: “Questo riconoscimento è un atto di cuore. Siete campioni in mare e nella vita, avete portato il nome di Trieste nel mondo e vi dedicate ai ragazzi, trasmettendo valori e passione. Il vostro esempio è un orgoglio per l’intera comunità triestina.”

Visibilmente emozionato, Furio Benussi ha ringraziato il Comune: “Ricevere la Medaglia bronzea della Città di Trieste è un onore e una grande soddisfazione. Da sempre il nostro obiettivo è rappresentare la città nel mondo e trasmettere ai giovani la cultura della vela e del mare”.
Sulla stessa linea Gabriele Benussi, che ha sottolineato come “Arca SGR ormai rappresenti Trieste in ogni mare del mondo, e questo riconoscimento appartiene a tutta la città”.

Un team simbolo di Trieste e della vela internazionale

Fondato da Furio Benussi, il Fast and Furio Sailing Team è oggi una delle realtà più prestigiose della vela italiana e internazionale.
Solo nel 2024 il team ha conquistato sette vittorie su sette regate, tra cui la Barcolana 56, la 151 Miglia, la Tre Golfi, il Trofeo Bernetti e la Trieste–San Giovanni in Pelago–Trieste, portando ancora una volta il nome di Trieste ai vertici delle cronache sportive.

Con sette vittorie personali alla Barcolana, Benussi detiene un record assoluto nella storia della Coppa d’Autunno, consolidando un legame indissolubile con la città e il suo mare.

Giovani, innovazione e sostenibilità

Accanto ai successi sportivi, il team si distingue per la formazione dei giovani con il progetto Fast and Furio Young, realizzato in collaborazione con l’Istituto Nautico di Trieste e dedicato alla crescita di velisti e tecnici del futuro.
L’iniziativa ha portato alla creazione di un equipaggio giovanile a bordo della Marta 07, ex Morning Glory, che affianca Arca SGR nelle principali competizioni.

L’imbarcazione Arca SGR, recuperata da un relitto e completamente ricostruita secondo i principi dell’economia circolare, rappresenta un simbolo mondiale di sostenibilità. Il progetto BOREAS – Boat Recycle in Action for Sailing ha consentito alla barca di ottenere la prima Environmental Product Declaration (EPD) mai rilasciata nel settore dello yachting, certificata dal RINA.

Trieste capitale della vela e della sostenibilità

Grazie a Arca SGR e al lavoro del team Benussi, Trieste si conferma capitale della vela sostenibile, punto di riferimento per innovazione ambientale e formazione.
Il progetto ha inoltre ricevuto il marchio EcoFVG “Io sono Friuli Venezia Giulia”, rafforzando la reputazione della città come modello di equilibrio tra sport, ambiente e sviluppo economico.

L’attività del Fast and Furio Sailing Team genera ogni anno un importante indotto turistico e professionale, coinvolgendo oltre 100 persone tra tecnici, atleti e collaboratori e numerose aziende locali specializzate nella nautica.

Restituire alla città barche leggendarie significa rafforzare la memoria sportiva di Trieste e guardare al futuro con speranza e passione” – ha concluso Furio Benussi.