Targa alle edizioni EL per 50 anni e riconoscimento come “marchio storico di interesse nazionale”

Targa alle edizioni EL per 50 anni e riconoscimento come “marchio storico di interesse nazionale”

Questa mattina (27 novembre) nel salotto azzurro del Municipio il sindaco, Roberto Dipiazza insieme al vicesindaco, Serena Tonel, ha consegnato una targa alle Edizioni EL, che nel 2024 ha compiuto cinquanta anni e in concomitanza con questo traguardo ne ha raggiunto un altro di grande prestigio: il riconoscimento come «Marchio storico di interesse nazionale».

 

Presenti alla cerimonia Orietta Fatucci, amministratore ed editore, Gaia Stock, direttrice editoriale e numerosi collaboratori delle Edizioni EL.

 

 

Il titolo di marchio storico viene conferito ai titolari esclusivi di marchi d'impresa registrati da almeno cinquanta anni che commercializzino prodotti o servizi realizzati in un'impresa produttiva nazionale di eccellenza, storicamente collegata al territorio nazionale. 

 

 

“E' un onore condividere questo momento con la città. Siamo difronte ad un traguardo costellato di successo editoriali e imprenditoriali – ha detto il vicesindaco, Serena Tonel -. Una bellissima storia di imprenditoria triestina con un valore culturale importante. Le edizioni EL si dedicano principalmente ai ragazzi, quindi il valore è maggiore. La storia di questa azienda è una storia tutta triestina e arriva da lontano. Un bell'esempio di quello che Trieste può esprimere. Auguro all'azienda futuri successi”.

 

 

Orietta Fatucci, amministratore ed editore ha illustrato come la storia delle Edizioni EL sia una storia bella e appassionante, fatta di persone che viene da molto lontano. 

 

“L'Azienda ha ricevuto tanti premi sia dal punto di vista letterale che aziendale ma questo è il riconoscimento della nostra città, le Edizioni EL nascono a metà dell'Ottocento ed è una casa editrice orgogliosamente triestina per le sue caratteristiche – ha detto Orietta Fatucci -. E' una realtà intima, discreta, quasi per dirla con Saba scontrosa. È una realtà mediterranea e mitteleuropea allo stesso tempo, profondamente laica come Trieste, ma allo stesso tempo inclusiva e multiculturale”.

 

“Siamo stati sollecitati tante volte a spostare l'attività e la sede da Trieste, effettivamente geograficamente decentrata e facendolo, ne avremmo guadagnato in minor fatica e in bilancio, ma non abbiamo accolto queste sollecitazioni e siamo rimasti qui a Trieste”, ha concluso Orietta Fatucci.

 

 

Gaia Stock, direttrice editoriale, ha sottolineato che si tratta di un'azienda gestita da due donne, con una visione internazionale e con un'economia tipica della gestione femminile, molta cauta e molto sana. “La nostra azienda è stata premiata tutti gli anni per la gestione eccellente del bilancio. E' un'azienda che funziona molto bene anche grazie a una squadra di collaboratori straordinaria”.

 

 

Il sindaco, Roberto Dipiazza consegnando la targa ha espresso i suoi personali complimenti per un'azienda così radicata nella storia e nel territorio di Trieste, un “motivo d'orgoglio per tutta la città”.

 

 

La storia del gruppo editoriale triestino comprende tre prestigiosi marchi, Edizioni EL, Einaudi Ragazzi, Emme Edizioni, viene da lontano. Dal 1849, anno di avvio di un’illuminante attività tipografica e editoriale anche per ragazzi. Molti decenni più tardi, nel 1974, la Editoriale Libraria dà vita a un’avventura che in pochi anni porta la casa editrice triestina ai vertici del mercato editoriale italiano ed europeo.

 

Il collegamento con la gloriosa tradizione del passato è un albo illustrato tuttora a catalogo, La storia di Pik Badaluk. A Trieste, in quegli anni ’70, arrivano i nomi più prestigiosi dell’editoria e dell’illustrazione internazionali per ragazzi. Ed escono libri intramontabili e irrinunciabili, soprattutto a partire dal 1976, anno dell’arrivo di Orietta Fatucci, ancora oggi alla guida del gruppo editoriale.

 

Nel 1981, altra tappa fondamentale segna l’avventura della casa editrice. A partire dalla nascita del tascabile per bambini illustrato a colori con la collana “Un libro in tasca”, per continuare con “Le letture”: la prima collana di tascabili esclusivamente dedicata agli autori italiani e articolata secondo cinque livelli individuali di lettura (anziché per fasce d’età) contraddistinti con il diverso colore delle copertine. Nel 1984 l’attività della casa editrice ha ormai assunto un peso tanto significativo all’interno dell’Editoriale Libraria da renderne opportuno lo scorporo come società indipendente. Nascono così le Edizioni EL. 

 

 

Nel 1991 avviene l’acquisizione da parte di Giulio Einaudi del 50% del capitale di Edizioni EL e la pubblicazione della gran parte dell’opera di Gianni Rodari e anche il marchio Emme Edizioni. Nasce nel 1992 “Storie e rime” , collana che attraversa tutti i generi letterari e unisce idealmente autori di tutte le epoche e di tutti i Paesi, in una preziosa biblioteca «universale» per bambini e ragazzi. Oggi la collana annovera circa 650 titoli. 

 

Nel 2008 Edizioni EL ottiene i diritti esclusivi di pubblicazione della restante opera di Gianni Rodari.