Solidarietà in divisa: la Polizia Locale di Trieste protagonista di una donazione di sangue collettiva
Mattinata di grande solidarietà quella di oggi, martedì 16 aprile, alla Caserma S. Sebastiano della Polizia Locale di Trieste in via Revoltella, dove una trentina di operatori in divisa ha partecipato a un’importante donazione di sangue organizzata in collaborazione con la locale sezione dell'Associazione Donatori Sangue.
Presenti all’iniziativa anche l’assessore comunale alle Politiche della Sicurezza cittadina, Caterina de Gavardo, e il consigliere comunale Marcelo Medau, che hanno voluto esprimere la loro gratitudine per un gesto che unisce impegno civile e responsabilità sociale.
“Sono molto contenta di questa iniziativa e ringrazio tutti gli uffici che hanno collaborato per l'organizzazione di questo evento”, ha dichiarato de Gavardo. “È un piccolo gesto ma fondamentale per la cura di tantissime malattie, per cui ben vengano iniziative di questo genere. La Polizia Locale anche in questo senso è al servizio e a disposizione della città”.
A rendere possibile l’iniziativa è stata la presenza dell’autoemoteca dell'Associazione Donatori Sangue, un mezzo mobile dedicato alle donazioni che permette di avvicinare il servizio ai cittadini, rendendo più semplice e accessibile un gesto fondamentale come la donazione.
Durante l’intera mattinata, medici e infermieri dell’associazione hanno accolto i donatori, seguendoli nelle fasi pre e post donazione. Un’organizzazione impeccabile che ha garantito la sicurezza e l’efficacia dell’intervento, trasformando un normale martedì lavorativo in un momento di straordinario valore civico.
Questa iniziativa si inserisce in un percorso virtuoso di collaborazione tra istituzioni e realtà del volontariato, che trova nella donazione di sangue uno dei suoi esempi più concreti. Ogni sacca raccolta rappresenta un aiuto prezioso per chi affronta operazioni chirurgiche, traumi o malattie gravi.
Un gesto di cuore che dimostra come anche in divisa si possa servire la comunità in modo concreto, umano e silenziosamente eroico.