Progetto Rioni Sicuri: la Polizia Locale a contatto con i cittadini
Questa mattina nella Sala Giunta Municipale alla presenza dell'assessore alle Politiche della sicurezza cittadina, Caterina de Gavardo, del responsabile di P.O. della Polizia di prossimità, il Commissario della Polizia Locale, Donatella Colarossi, del punto di riferimento del Nucleo di prossimità, il vice Commissario, Marco Goliani e del Presidente della VI Commissione, Salvatore Porro, si è svolta la conferenza di bilancio della seconda fase del progetto“Rioni sicuri”.
Per rafforzae il legame con la cittadinanza e assicurare un maggiore livello di sorveglianza, la Polizia Locale di Trieste ha iniziato il Progetto Rioni Sicuri, gestito dal Nucleo di Polizia di Prossimità (NPP).
Questa iniziativa consiste nell'istituzione di un Ufficio Mobile nei rioni pensato per venire incontro ai residenti e alle loro esigenze, con l'obiettivo di avvicinare le istituzioni ai cittadini, garantire un maggiore senso di sicurezza e potersi porre nella comunità come un punto di riferimento. Il servizio della NPP già era presente presso il front office della caserma di via Revoltella 35, ed ha avuto un riscontro così positivo che è stato scelto di ampliare il raggio d'azione anche nei rioni più perifierici della città.
L'attività è cominciata lo scorso 17 maggio per un periodo di sperimentazione, e successivamente ad una pausa nei mesi estivi di luglio e agosto, il progetto è ricominciato a settembre per la seconda fase che si è conclusa il 29 novembre.
Bilancio della seconda fase:
I risultati provenienti dal lavoro svolto questo autunno sono molto incoraggianti soprattutto per il riscontro positivo che è arrivato da parte della comunità. Il servizio era strutturato su due giornate, il mercoledì e il sabato, con la predisposizione di due postazioni dalle 9:30 alle 11:00, la prima e la seconda dalle 11:30 alle 13:00.I compiti svolti dal personale consistevano nell'ascolto dei cittadini riguardo i problemi presenti sul territorio, la raccolta di segnalazioni di competenza diretta, la comunicazione delle criticità agli uffici di competenza, diffusione di informazioni utili per la cittadinanza e distribuzione di modulistica necessaria per l'accesso agli atti della Polizia Locale.
Le segnalazioni sul territorio che sono state raccolte ammontano all'incirca ad un centinaio, il che è è un ottimo numero in quanto dimostra l'utilità di questo servizio e dal quale si possono evincere le principalei criticità riportate dalle persone: questioni di viabilità, schiamazzi, cura del verde, problemi con il vicinato, conduzione cani, accattonnaggio, microcriminalità, guasti e dissesti stradali.
Con i dati alla mano si può fare un riassunto del servizio svolto che ammonta ad un totale di 87 ore di presenza sul territorio, divise tra le due fasi. Nella seconda fase nello specifico si tratta di 18 giorni un sessioni di un'ora e mezza ciascuna per un totale di 54 ore svolte in 12 differenti località, quali: Altura, Barcola, Barriera Vecchia, Borgo San Sergio, Cattinara, Città Vecchia, Melara, Opicina, Roiano, San Luigi, Largo Bonifacio e Valmaura. Tra tutte le zone visitate, si può affermare infine che quelle che hanno registrato una maggiore affluenza sono quelle di campo San Giacomo, piazza XXV Aprile, PIazzale Valmaura, Piazzale Rosmini.
In seguito ai buoni risultati ottenuti e al positivo riscontro avvenuto da parte delle persone si conferma il preseguire del servizio anche nel 2026.