Poesia e Arte: la mostra su Saba prorogata fino al 19 aprile al Museo LETS
Prorogata fino al 19 aprile a causa del successo di pubblico la mostra “SABA: Lettera Capo À. Poesie miniate” nello Spazio Forum del Museo LETS-Letteratura Trieste (piazza Hortis 4).
L'esposizione è visitabile a ingresso libero da lunedì a sabato in orario 10-17; domenica in orario 10-13 (chiusa il martedì).
Nata da un'idea del responsabile del Museo LETS Riccardo Cepach, curata da Sergio Pancaldi e Nanni Spano dell’Associazione Day Dreaming Project, la mostra si focalizza su Umberto Saba libraio e poeta nonché sull’oggetto libro: o meglio, sulla pagina scritta del Canzoniere sabiano, in cui l’arte calligrafica e tipografica trovano espressione nell’illustrazione delle lettere iniziali di componimenti e strofe.
Da qui l'idea di chiedere a 10 illustratori contemporanei – Alflef, Iva Androic, Max Calò, Davide Lippolis, Guglielmo Manenti, Cosimo Miorelli, Ugo Pierri, Andy Prisney, Shanti Ranchetti e Jan Sedmak – di interpretare, ciascuno con il suo stile, alcune liriche di Saba a partire dalla prima lettera del primo verso, attraverso la sottile arte dei capilettera miniati che, nell'immaginario, rimandano alle preziose edizioni del Canzoniere petrarchesco.
Le stesse edizioni che Saba libraio procurava alla Biblioteca Civica Hortis e che sono coprotagoniste del percorso espositivo, anch'esso prorogato al 19 aprile, al Museo Petrarchesco Piccolomineo, intitolato “…poco mi manca oramai per diventare io stesso un bibliofilo. Umberto Saba e l’opera di Francesco Petrarca”.
La mostra “SABA: Lettera Capo À. Poesie miniate” fa parte infatti del progetto “Per un anniversario petrarchesco (1374-2024): Francesco Petrarca nell'opera di Umberto Saba”, curato da Alessandra Sirugo(responsabile della Sezione antica della Biblioteca Civica “A. Hortis” e del Museo petrarchesco piccolomineo), promosso dal Comune di Trieste con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Bando Divulgazione Umanistica 2024.
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