Banne, al via alla bonifica dei depositi abusivi di rifiuti

Banne, al via alla bonifica dei depositi abusivi di rifiuti

L’abbandono indiscriminato di rifiuti, oltre a rappresentare un preoccupante segnale di totale inciviltà, si configura anche come reato e comporta un considerevole danno all'ambiente che non possiamo tollerare. Grazie al lavoro coordinato dell’Ufficio Sostenibilità Ambientale e degli Organi di Vigilanza, l’Amministrazione comunale, all'esito delle verifiche e delle procedure correlate, ha avviato la bonifica dell’area di Banne, intervenendo su depositi abusivi di rifiuti che compromettevano il territorio. L’operazione prevede il recupero e lo smaltimento corretto dei materiali, restituendo decoro alle aree verdi. Da oggi (giovedì 30 gennaio) si procederà con la cernita dei rifiuti per la successiva rimozione e corretto smaltimento, prevedendo di concludere l'intervento entro la metà di febbraio, con un costo stimato di 10 mila euro”, ha dichiarato l'assessore alle Politiche del territorio, Michele Babuder.

 

Dal 2022 alcune zone di Banne, in prossimità dell’ex Caserma Monte Cimone, zona Campo Carri, sono risultate soggette a ripetuti abbandoni di rifiuti, ad opera di più soggetti, in diversi periodi temporali.

 

Questi depositi di rifiuti, dislocati in luoghi diversi ed abbandonati in periodi distinti, hanno interessato più Organi di Vigilanza (Corpo dei Carabinieri, Stazione Forestale di Trieste, Corpo della Polizia Locale di Trieste) che hanno avviato e seguito distinti fascicoli, segnalati all’Autorità Giudiziaria.

Gli Organi di Vigilanza, dopo aver svolto le indagini, sono riusciti ad identificare i presunti responsabili di alcuni depositi, a cui ha fatto seguito il relativo iter penale ed amministrativo.

Specificatamente, per tali cumuli, considerato che i presunti autori non hanno provveduto a rimuoverli autonomamente, è possibile che l’Amministrazione comunale possa intervenire in sostituzione amministrativa con rivalsa economica, così come previsto dal Testo Unico Ambientale.

Il Comune di Trieste, Ufficio Sostenibilità Ambientale, anche con il supporto dei citati Organi di Controllo, nel 2024 è riuscito ad “accorpare” tutti i vari fascicoli e, una volta avuto il nulla-osta dall’Autorità Giudiziaria, tramite l’Accordo Quadro che sta gestendo, ha dato avvio all’attività di rimozione di tutti i depositi dislocati in tale località.

I rifiuti consistono essenzialmente in rifiuti indifferenziati, guaine, rifiuti da demolizione ed inerti, materiali legnosi, materiali plastici, ingombranti e sanitari.

Oggi (giovedì 30 gennaio) è iniziata la cernita merceologica di tali rifiuti e, nel corso dei giorni successivi, si procederà alla rimozione e corretto recupero/smaltimento di tali rifiuti, prevedendo di ripulire l’intera zona entro metà febbraio, salvo condizioni meteo particolarmente sfavorevoli.