Giovani e famiglia al centro: il 23 maggio la prima edizione degli Stati Generali del Sociale
Venerdì 23 maggio in orario 9 - 13.30 nel Salone Generali del MIB - School of Management (largo Caduti di Nassiriya 1), con focus sul tema “Giovani e Famiglia”, si svolgerà la prima edizione degli Stati Generali per una visione strategica e partecipata dei Servizi Sociali del Comune di Trieste.
Partecipazione gratuita e aperta a tutti ma solo previa iscrizione compilando il modulo online entro mercoledì 21 maggio o fino al raggiungimento del numero massimo di posti disponibili.
L'iniziativa è stata presentata questa mattina (venerdì 16 maggio) nel Salotto Azzurro del Municipio dall'assessore alle Politiche Sociali Massimo Tognolli.
Erano presenti inoltre il direttore del Servizio Sociale Comunale Stefano Chicco; la direttrice del Dipartimento Servizi e Politiche Sociali Ambra De Candido; la presidente Irsess Fulvia Presotto; il vicedirettore Sissa Nicola Gigli; la giornalista Maddalena Lubini.
“Gli Stati Generali vogliono essere un luogo in cui idee e pratiche si incontrano”, ha detto l'assessore Massimo Tognolli: “Una casa comune dove condividere visioni, buone pratiche, criticità e percorsi. Partiamo dai giovani e dalla famiglia, perché è lì che si costruisce il futuro delle nostre comunità”.
“Nella Francia medievale e moderna gli Stati Generali venivano convocati per dare ascolto ai rappresentanti delle categorie sociali, che non legiferavano direttamente ma il cui contributo era fondamentale in termini di consigli e visione generale”, ha continuato l'assessore Massimo Tognolli: “Analogamente l'Amministrazione Comunale intende ascoltare e valorizzare tutti i soggetti coinvolti nel sociale del territorio, che a Trieste rappresentano delle vere e proprie eccellenze, per offrire una visione del sociale che sia strategica e al contempo non calata dall'alto”.
L'assessore Massimo Tognolli ha ringraziato tutti i presenti, ha ricordato il recente accordo quadro tra il Comune di Trieste e la Sissa che ha portato nelle case di riposo cittadine alcuni apprezzati eventi di divulgazione scientifica e, infine, ha annunciato che agli Stati Generali del 23 maggio sarà svelato anche il tema della prossima edizione.
Promossa dall’Assessorato alle Politiche Sociali e organizzata dal Dipartimento Servizi e Politiche Sociali, l'iniziativa si avvale della collaborazione con IRSSES - Istituto Regionale per gli Studi di Servizio Sociale, ente accreditato e riferimento per la formazione nel sistema dei servizi sociali del Friuli Venezia Giulia, che curerà il supporto tecnico e formativo dell’evento, accreditato per il riconoscimento di crediti formativi validi per l’Ordine degli Assistenti Sociali.
“Giovani e Famiglia” il tema scelto per questa prima edizione: due ambiti strettamente interconnessi che oggi più che mai richiedono ascolto, capacità di lettura del presente e costruzione di risposte efficaci.
Saranno trattate le relazioni intergenerazionali, le fragilità educative, i cambiamenti nella struttura familiare, l’innovazione sociale, le alleanze educative e le politiche pubbliche.
L’obiettivo è creare un momento di confronto aperto e partecipato tra istituzioni, università, enti del terzo settore, professionisti e cittadini, per riflettere insieme sulle nuove sfide che interessano il sistema del welfare cittadino.
Interventi (coordinati dalla giornalista Maddalena Lubini):
• Saluti delle Autorità;
• Intervento di apertura dell'assessore alle Politiche Sociali Massimo Tognolli;
• Maria Pia Turinetti Di Priero (direttrice del Servizio Coordinamento Politiche per la Famiglia della Regione Autonoma Fvg), “La strategia regionale per il Welfare e l’innovazione sociale”;
• monsignor Enrico Trevisi vescovo di Trieste, “Famiglia di famiglie. La reciprocità e la generosità ci salveranno”;
• vicedirettore della Sissa Nicola Gigli, “La Sissa e il suo Welfare”;
• Giovanni Grandi (professore ordinario di Filosofia Morale all’Università di Trieste), “I nodi dell’incontro tra generazioni”;
• Giorgio Porcelli (docente di Sociologia della famiglia all’Università di Trieste), “Giovani e Famiglia – tra compiti di sviluppo ed eventi critici”;
• Stefano Chicco (direttore del Servizio Sociale Comunale del Comune di Trieste), “Le dinamiche evolutive del Welfare. Gli scenari possibili”.
Gli Stati Generali dei Servizi Sociali vogliono essere un momento da vivere, insieme. Un’occasione concreta per ascoltare, riflettere e costruire nuove visioni. Uno spazio pubblico dove pensieri e storie possano incontrarsi, generando connessioni e prospettive. In un tempo in cui le comunità sono chiamate ad affrontare cambiamenti profondi, c’è bisogno di fermarsi e immaginare, insieme, risposte più umane, vicine, condivise. Questo appuntamento nasce con questo spirito: guardare in faccia la complessità del presente e accoglierla con responsabilità, ma anche con fiducia e speranza.