Quando il cinema incontra il muro del Pedocìn: L’ultima spiaggia torna dove tutto è iniziato
Una serata che unisce cinema, memoria e identità cittadina. Sabato 27 settembre 2025, dalle ore 19:30, il celebre stabilimento comunale “La Lanterna”, meglio conosciuto dai triestini come Pedocìn, si trasformerà in un’arena sotto le stelle per la proiezione del film L’ultima spiaggia (2016), diretto da Thanos Anastopoulos e Davide Del Degan.
La pellicola, girata proprio all’interno dello stabilimento e presentata in anteprima al Festival di Cannes, racconta la storia di un luogo unico al mondo: l’ultima spiaggia urbana in Europa dove un muro divide uomini e donne, simbolo intramontabile della tradizione triestina. Un film che è insieme documento, poesia e omaggio all’anima della città.
Un’esperienza autentica e conviviale
Gli spettatori sono invitati a portare con sé un telo da mare e un cestino da pic-nic per vivere l’esperienza in pieno spirito Pedocìn: distesi sulla spiaggia, tra il profumo di salsedine e le luci del mare, immersi in un’atmosfera intima e familiare.
L’iniziativa è organizzata dai volontari del Gruppo FAI Giovani di Trieste, in collaborazione con l’Associazione Casa del Cinema e con la produzione Mansarda Production. Un evento pensato soprattutto per i giovani under 35, ma aperto a tutti coloro che vogliono lasciarsi conquistare dalla magia del cinema e dalla forza evocativa di questo luogo.
Biglietti e prenotazioni
La partecipazione è a contributo libero, con una quota minima di 3,50 euro per gli under 35 e di 7,50 euro per tutti gli altri. Gli under 35 possono inoltre prenotare al prezzo ridotto di 3 euro (2,50 per gli studenti universitari) sul sito ufficiale: faiprenotazioni.fondoambiente.it/evento/cinefai-al-pedocini-proiezione-del-film-l-ultima-spiaggia-2016-38182/
In caso di maltempo, l’evento sarà posticipato a sabato 4 ottobre, stesso orario.
Un ringraziamento speciale va al PAG – Polo Area Giovani del Comune di Trieste, a Martina Boniciolli per la concessione dell’attrezzatura tecnica e alla dottoressa Cristina Sirugo, responsabile dello stabilimento La Lanterna, che hanno reso possibile questa serata speciale.
Il Pedocìn, ancora una volta, si conferma non solo spiaggia ma cuore pulsante della triestinità: un luogo di mare, tradizione e comunità che ora diventa anche palcoscenico di cultura.