Kleine Berlin, rivive l’avventura della spedizione speleologica in Bolivia: iCAT racconta AKAKOR 2010
Un viaggio nel cuore delle Ande boliviane, tra misteri archeologici e profondità sotterranee: è questo il filo conduttore dell’incontro “AKAKOR – Bolivia 2010”, organizzato dal Club Alpinistico Triestino (CAT) in occasione degli ottant’anni dalla sua fondazione. L’appuntamento è fissato per giovedì 27 marzo alle ore 19:00, nella suggestiva cornice della Kleine Berlin, i rifugi antiaerei nel cuore di Trieste.
La serata, a ingresso libero fino ad esaurimento posti, sarà condotta da Franco Gherlizza, presidente del CAT e protagonista diretto della spedizione, che accompagnerà il pubblico tra immagini spettacolari, aneddoti sul campo e scoperte inedite.
Un’avventura tra speleologia e archeologia
La spedizione AKAKOR 2010, una delle più affascinanti degli ultimi anni, si è articolata in due tappe principali: la prima ha visto il gruppo impegnato nell’esplorazione speleologica della regione di Toro Toro, caratterizzata da profonde cavità carsiche e paesaggi mozzafiato; la seconda si è svolta a Uyuni, dove l’attenzione si è spostata sull’archeologia e sui misteri delle antiche culture andine.
Un intreccio tra scienza, avventura e passione che il CAT ripercorrerà attraverso racconti diretti, fotografie e documentazioni esclusive, offrendo ai partecipanti l’occasione di vivere – almeno per una sera – le emozioni di una spedizione ai confini del mondo conosciuto.
Un evento per tutti, tra storia e natura
L’iniziativa si inserisce nel programma celebrativo per gli 80 anni del Club Alpinistico Triestino, da sempre punto di riferimento per gli amanti della montagna e dell’esplorazione. Speleologi, appassionati di archeologia, curiosi e viaggiatori: l’evento è aperto a chiunque voglia scoprire nuove prospettive sulla Bolivia e sulle sue meraviglie meno note.
L’ingresso è gratuito e l’occasione è ideale anche per avvicinarsi alle attività del CAT e conoscere meglio la storia di un gruppo che da otto decenni coltiva la passione per l’esplorazione, con radici ben piantate nel territorio e lo sguardo sempre rivolto oltre l’orizzonte. foto colombo sisto