Trieste, due nuovi rimorchiatori di ultima generazione: porto sempre più ecologico
È una giornata storica per il porto di Trieste e per la marineria del Friuli Venezia Giulia. Negli spazi della Capitaneria di Porto, per la prima volta, sono stati inaugurati due nuovi rimorchiatori di ultima generazione della Tripmare S.p.A.: i modernissimi “Captain Cat” e “Med Rigel”, appartenenti alla serie Reversed Stern Drive Tug 2513.
Tripmare, concessionaria del servizio di rimorchio nel porto di Trieste dal 1994, conferma così la propria vocazione all’innovazione e alla tutela dell’ambiente, ponendosi come punto di riferimento per la sicurezza e l’efficienza dei servizi portuali nel Golfo di Trieste.
I nuovi rimorchiatori, prodotti dal cantiere Damen, sono caratterizzati da una configurazione bidirezionale dello scafo e da un sistema di propulsione a poppa invertita, che garantiscono manovrabilità, efficienza e controllo in tutte le condizioni operative. Un’evoluzione necessaria, considerato l’aumento delle dimensioni delle navi e la complessità crescente delle operazioni portuali.
«Le sfide della navigazione si rinnovano ogni giorno», ha dichiarato Alberto Cattaruzza, Amministratore Delegato di Tripmare. «Con l’arrivo di Captain Cat e Med Rigel riaffermiamo il nostro impegno per garantire i più elevati standard di sicurezza e sostenibilità nel porto di Trieste. Lavoriamo per rispettare e preservare il nostro mare, riducendo l’impatto ambientale e migliorando la sicurezza di ogni operatore. Un sincero ringraziamento al Comandante Luciano del Prete e alla Capitaneria per l’ospitalità e la preziosa collaborazione».
I nuovi mezzi, dotati delle più moderne tecnologie di bordo, saranno impiegati non solo per operazioni di attracco e disormeggio, ma anche per servizi di escort, interventi antincendio, contenimento di inquinamenti da idrocarburi e rimorchi costieri e offshore, ampliando la capacità operativa e la prontezza d’intervento della flotta Tripmare.
Il Capitano di Vascello Luciano Del Prete, Direttore Marittimo del Friuli Venezia Giulia e Comandante del porto di Trieste, ha sottolineato il valore strategico di questo investimento: «La presentazione di questi rimorchiatori d’avanguardia rafforza il dispositivo di sicurezza del nostro scalo. In un porto complesso e dinamico come Trieste, primo scalo petrolifero del Mediterraneo e hub di traffici internazionali, la sicurezza è imprescindibile. Queste nuove unità, insieme alla professionalità degli equipaggi, garantiscono un presidio essenziale per la tutela delle persone, dell’ambiente e delle infrastrutture portuali. È un passo avanti decisivo verso la modernizzazione e la competitività del nostro porto. Buon vento a Tripmare e ai suoi equipaggi!»
Durante la cerimonia sono intervenuti anche gli assessori regionali Alessia Rosolen e Fabio Scoccimarro, che hanno rimarcato il valore simbolico e pratico dell’iniziativa. Rosolen ha evidenziato come «questo evento celebri non solo il porto ma anche le professioni del mare, che incarnano il lavoro, la dedizione e la formazione delle nuove generazioni. La Regione sostiene questi percorsi attraverso la formazione e il supporto agli istituti nautici, perché qui si formano le competenze che garantiranno il futuro dell’economia del mare».
L’assessore Scoccimarro ha invece sottolineato l’importanza ambientale dell’investimento: «La transizione ecologica non si fa con gli slogan ma con scelte concrete come questa. Tripmare dimostra che innovazione e sostenibilità possono andare di pari passo. È così che Trieste consolida il proprio ruolo di porto green d’Europa, unendo pubblico e privato in un progetto comune di progresso e responsabilità ambientale».
Con l’ingresso in servizio di “Captain Cat” e “Med Rigel”, Trieste si conferma ancora una volta porto leader nel Mediterraneo per innovazione, sicurezza e sostenibilità, esempio virtuoso di come la tradizione marittima possa fondersi con la tecnologia più avanzata.