Trieste celebra le idee che cambiano il mondo: i cinque vincitori dell’Innovators Community Lab

Trieste celebra le idee che cambiano il mondo: i cinque vincitori dell’Innovators Community Lab

Un finale di grande respiro innovativo quello andato in scena il 10 dicembre 2025 nella Sala Cappella dell’ex Ospedale Militare di via Fabio Severo, dove l’Università di Trieste ha celebrato la conclusione dell’Innovators Community Lab 2025, evoluzione del Contamination Lab. Un percorso capace di trasformare intuizioni in progetti strutturati, con un approccio sempre più multidisciplinare e aperto ai contesti internazionali.

Cinque le borse di studio da 5mila euro assegnate ai migliori lavori imprenditoriali tra i 20 finalisti, con due ulteriori riconoscimenti sotto forma di viaggi formativi destinati ai migliori studenti del percorso. Un successo che sottolinea la vivacità dell’ecosistema universitario triestino, capace di intrecciare ricerca, impresa e impegno sociale in una rete virtuosa di contaminazioni positive.

I progetti vincitori

ResQ – Francesco Sulli (Fisica)
Un’idea che affronta in chiave tecnologica l’emergenza sanitaria. ResQ è una valigetta di primo soccorso intelligente, dotata di sensori e un’interfaccia digitale che guida l’utente passo dopo passo. La piattaforma ResQ Connect ne monitora costantemente stato e scadenze, rendendo lo strumento ideale per scuole, aziende e luoghi pubblici.

SiVale – Valentina Maljevic (Giurisprudenza)
Un supermercato sostenibile e plastic-free che punta a rivoluzionare la spesa quotidiana. SiVale utilizza contenitori riutilizzabili dotati di RFID e un sistema avanzato di raccolta che riduce drasticamente gli scarti. Un modello circolare che propone una nuova visione dell’acquisto responsabile.

inU – Jovana Obradovic (Psicologia)
Una piattaforma digitale pensata per supportare gli studenti nella scelta universitaria e nella vita da fuorisede in Friuli Venezia Giulia. inU integra recensioni dei corsi, orientamento peer-to-peer e collaborazione con il COR, contribuendo a ridurre il rischio di abbandono universitario.

Aura – Asja Feruglio (Design), con Siminozar Bahram (Business Management)
Una ricerca innovativa dedicata al benessere degli animali domestici. Aura propone una tecnologia avanzata per ridurre gli odori nei cani, combinando scienza, design e attenzione alla biocompatibilità. Un progetto che unisce funzionalità ed emozione, trasformando la cura in un gesto identitario.

Kansje – Chiara Doga’ (Filosofia)
Il nome significa “piccola opportunità”, ed è proprio ciò che l’app offre: un sistema intelligente capace di raccogliere e proporre percorsi gratuiti o finanziati di mobilità formativa all’estero. Dalla consulenza personalizzata al forum dedicato, Kansje rende accessibile ciò che spesso sfugge agli occhi dei giovani.

Una classe cosmopolita e multidisciplinare

A ricevere i viaggi di formazione sono stati Francesco Sulli e Valentina Maljevic, premiati anche per il loro percorso personale all’interno dell’ICL. La varietà di storie, provenienze e ambiti formativi della classe 2025 ha confermato il valore della contaminazione tra discipline, cardine del progetto UniTS.

Durante la tavola rotonda “Formare per innovare: il driver dell’imprenditività giovanile”, la rettrice Donata Vianelli ha ribadito l’importanza di collegare competenze diverse, promuovere dialoghi strutturati e favorire l’apertura verso reti internazionali. Un approccio che permette di trasformare le idee in soluzioni concrete, anche grazie al ruolo attivo delle imprese e delle istituzioni.

Formazione, territorio e impresa: il cuore dell’Innovators Community Lab

Come sottolineato da Erik Vesselli, delegato al Trasferimento Tecnologico, il laboratorio integra le tre missioni fondamentali dell’università: formazione, ricerca e impegno sociale. Le visite al Gruppo Marcegaglia, le attività di networking e le testimonianze aziendali hanno permesso agli studenti di toccare con mano il funzionamento dell’ecosistema produttivo.

Aperto il nuovo bando: candidature fino al 12 gennaio 2026

Presentato anche il bando per l’edizione 2025/2026, con candidature aperte fino al 12 gennaio 2026. Un’opportunità per nuove studentesse e nuovi studenti pronti a costruire idee che generano valore per la comunità.