Trieste, 500.000 crocieristi attesi: il 2025 conferma il successo del porto con 150 toccate! (VIDEO)
Il 2025 si preannuncia un anno strategico per il turismo crocieristico a Trieste, che punta a consolidare il successo registrato nel 2024. Durante un talk organizzato da Trieste Cafe, l’esperto di crociere Maurizio Bucci, insieme all’opinionista Stefano Rebek e al conduttore Luca Marsi, ha delineato le prospettive del settore e le sfide future.
Un 2025 nel segno della continuità
Secondo Bucci, il 2025 sarà un anno simile al precedente, con circa 500.000 passeggeri e 150 toccate confermate. "Nel 2024 abbiamo accolto 540.000 persone che hanno passeggiato gratuitamente in Piazza Unità senza alcun investimento da parte della struttura pubblica. Questi turisti sono venuti per imbarcare o sbarcare, ma molti sono rimasti colpiti dalla città, incrementando il turismo," ha dichiarato.
Le previsioni per il 2025 confermano la presenza di compagnie storiche come MSC, TUI e Norwegian Cruise Line, che continuano a scegliere Trieste per le loro rotte.
Le principali compagnie crocieristiche: MSC, TUI e Norwegian
La MSC, comproprietaria del terminal crocieristico, sarà protagonista con 20 toccate nel corso dell’anno. La TUI, con la sua elegante Mein Schiff 6, visiterà Trieste 19 volte, consolidando il rapporto con la città.
Non mancano però le sfide: la Norwegian Cruise Line, che nel 2024 aveva effettuato 15 toccate, ne prevede solo 14 per il 2025, per poi abbandonare Trieste nel 2026. "La concorrenza di Ancona, che ha investito in una moderna stazione marittima, ci ha sottratto questa compagnia," ha spiegato Bucci. "Purtroppo, la nostra storica stazione marittima è datata e forse insufficiente per un sistema di accoglienza moderno."
Il valore economico delle crociere
Bucci ha sottolineato l’importanza economica delle crociere, in particolare delle attività di imbarco e sbarco. "Questi crocieristi arrivano un giorno prima, soggiornano in hotel, cenano nei ristoranti e fanno colazione in città. Questo significa denaro che rimane sul territorio, contribuendo all’economia locale," ha evidenziato.
Le prospettive e le sfide per il futuro
Nonostante la competizione con altri porti italiani, Trieste rimane una meta ambita grazie alla sua posizione strategica, al fascino del centro storico e all’efficienza del porto. Tuttavia, per mantenere la competitività, sarà necessario investire in infrastrutture moderne per offrire servizi all’altezza delle aspettative internazionali.
Un 2025 da protagonista
Con circa 500.000 passeggeri previsti e 150 toccate, il 2025 si annuncia come un anno di conferme per Trieste. La città si prepara a consolidare la sua posizione nel panorama crocieristico internazionale, puntando a valorizzare ulteriormente il suo patrimonio e a garantire un’esperienza unica ai visitatori.
Trieste si conferma un porto strategico per il turismo crocieristico, ma guarda al futuro consapevole della necessità di innovare e investire per rimanere competitiva.
DI SEGUITO IL VIDEO
RIPRODUZIONE RISERVATA