SIOT Investe 44,4 Milioni per il "Terminale del Futuro" a Trieste (VIDEO-SERVIZIO)
TRIESTE - SIOT-TAL, parte del Gruppo TAL, annuncia un investimento di 44,4 milioni di euro per il potenziamento del Terminale Marino di Trieste. Il progetto, affidato a Fincantieri Infrastructure Opere Marittime, prevede rinforzi e consolidamenti strutturali ai pontili del terminale, cruciali per l'ormeggio delle petroliere.
Questo terminale, operativo da oltre 50 anni, è un punto nevralgico per il trasporto di petrolio, collegando il porto di Trieste con il Centro Europa e fornendo petrolio all'Austria, alla Repubblica Ceca e alla Germania meridionale. La prima fase dei lavori, che coinvolgerà il pontile 1, si completerà nel 2024, mentre la seconda fase, riguardante il pontile 2, avrà luogo nel 2024-2025, con la conclusione dei lavori prevista entro il 2025.
L'azienda afferma che questo progetto confermerà il Terminale Marino di Trieste come il più importante hub del Mediterraneo per il trasporto marittimo di greggio, rispondendo agli standard di sicurezza più elevati e alle moderne esigenze del settore. Tra le opere previste, Giorgio Bellipanni di Fincantieri Infrastructure ha menzionato l'installazione di pali, la sostituzione di strutture in carpenteria metallica e l'aggiunta di nuovi ganci per l'ormeggio delle navi.