San Francesco rinasce, via ai lavori per rifare il cortile: Muggia punta sul cuore storico

San Francesco rinasce, via ai lavori per rifare il cortile: Muggia punta sul cuore storico

Sarà un'autentica rinascita quella che interesserà, da fine estate, il cortile della chiesa di San Francesco a Muggia, oggi area sterrata e disomogenea, spesso fangosa e mal drenata, ma destinata a diventare uno spazio accogliente, elegante e funzionale grazie a un cantiere dal valore di circa 181mila euro.

L’intervento, promosso e finanziato dal Comune di Muggia, è stato sollecitato dal parroco della chiesa ed è stato inserito nella più ampia strategia di valorizzazione del centro storico muggesano.

Da cortile dissestato a salotto urbano

Attualmente lo spazio antistante la chiesa si presenta in gran parte sterrato, con alcune zone ricoperte da manto erboso. In caso di piogge intense, l’area si trasforma in una distesa di ristagni e fanghiglia, disagevole per cittadini e turisti, che spesso si ritrovano a camminare in condizioni precarie davanti a un edificio di forte rilevanza storica e simbolica per la comunità.

L’intervento previsto comprenderà la completa sistemazione dell’area, con la realizzazione di una nuova pavimentazione in pietra arenaria, la posa di sottoservizi per il corretto smaltimento delle acque meteoriche e la costruzione di una rampa per disabili in raccordo tra marciapiede e scalinata.

Il progetto: pietra, drenaggi e accessibilità

I lavori inizieranno con uno scavo profondo 30 centimetri, finalizzato alla demolizione della vecchia rete di drenaggio. Verranno quindi installati nuovi impianti per la raccolta e lo smaltimento delle acque piovane, con tubazioni interrate in PVC, griglie di raccolta e doccioni collegati ai pluviali della canonica.

La nuova pavimentazione in arenaria sarà in continuità visiva e funzionale con quella già esistente lungo calle Verdi, creando un collegamento armonico e raffinato tra gli spazi pubblici. Una rampa per disabili garantirà inoltre piena accessibilità all’area sacra, completando la visione inclusiva del progetto.

Tutte le essenze arboree di pregio saranno tutelate, così come le sedute già presenti e lo storico pozzo che caratterizza il cortile.

Polidori: “Così trasformiamo il cuore autentico di Muggia”

Il sindaco Paolo Polidori ha sottolineato il valore culturale e identitario dell’intervento:

“Nell’ambito della strategia della valorizzazione del centro storico, che rappresenta il patrimonio più autentico della storia di Muggia, questa opera si colloca tra quelle più significative e qualificanti, con l’obiettivo di rendere ancora più bella la platea antistante alla magnifica chiesa di San Francesco, finora degradata ad area spoglia, fangosa e impresentabile, sia al turista che al cittadino”.

Il primo cittadino ha ricordato che si tratta del secondo grande intervento in zona, dopo il completamento della scala di collegamento tra Salita delle Mura e il centro storico, sempre nelle immediate vicinanze della chiesa. E ha anticipato che l’azione di rilancio proseguirà, anche grazie al sistema delle sponsorizzazioni per la manutenzione del verde urbano affidata ai privati.

“Vogliamo investire ancora tanto – ha ribadito Polidori – per far diventare questa parte di Muggia un vero e proprio gioiello nel panorama delle cittadine istrovenete”.