Riki Ramazzina contro i trapper a Sanremo: "Demoliteli, non devono avere spazio!" (VIDEO)
Durante una diretta serale di Trieste Cafe, Riki Ramazzina ha espresso con forza la sua opinione riguardo alla diffida presentata dal Codacons contro Carlo Conti e la RAI. La questione riguarda la partecipazione di trapper al Festival di Sanremo, accusati di promuovere nei loro testi messaggi violenti e sessisti.
"Non spazio questi qua, devono essere demoliti"
Riki Ramazzina è stato molto diretto nel suo intervento:
"Io sono dell'idea che certi personaggi di quel mondo, che istigano la violenza e si fanno un vanto di avere una pistola in casa o di aver compiuto atti violenti, non devono avere spazio in contesti importanti come Sanremo. Questi qua devono essere demoliti."
Secondo Ramazzina, dare visibilità a figure che ostentano comportamenti criminali è dannoso, soprattutto per i giovani:
"Creano nei ragazzini modelli sbagliati. Sono dei finti delinquenti, perché i veri delinquenti non si vantano di fare la delinquenza."
Coltelli, pistole e messaggi sbagliati
Ramazzina ha insistito sulla necessità di un intervento deciso da parte della legge:
"Coltelli, pistole, istigazione alla violenza: questi devono essere i primi a essere puniti dalla legge. Se vogliono cantare in una cantina, facciano pure, ma non in televisione, il mezzo più importante del Paese."
Il Codacons e la polemica su Sanremo
La presa di posizione di Riki Ramazzina si inserisce in un contesto di crescente dibattito attorno al Festival di Sanremo. Il Codacons ha recentemente avanzato una diffida, chiedendo maggiore attenzione alla selezione degli artisti per evitare che testi sessisti o violenti possano essere promossi in un evento di rilevanza nazionale.
Resta da vedere se questa polemica avrà un impatto sulla programmazione e sulle scelte artistiche della RAI.
foto di repertorio
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