Piazza Garibaldi blindata dopo accoltellamento e rissa: da stasera controlli rafforzati

Piazza Garibaldi blindata dopo accoltellamento e rissa: da stasera controlli rafforzati

Dopo i gravi episodi di violenza che hanno segnato il pomeriggio di martedì 4 febbraio 2025, le forze dell’ordine hanno intensificato la loro presenza in Piazza Garibaldi e nelle zone limitrofe. L'operazione è scattata in risposta all'accoltellamento avvenuto in via Pascoli e alla successiva rissa nella cosiddetta “zona rossa” di Trieste, due episodi che hanno sollevato forte preoccupazione tra i cittadini.

Un pomeriggio di sangue: aggressione e rissa in centro

Nel primo pomeriggio, un giovane è stato accoltellato in via Pascoli, riportando ferite multiple al braccio e un trauma cranico. Soccorso dal personale del 118, è stato trasportato in codice giallo all'ospedale di Cattinara, senza fortunatamente essere in pericolo di vita. Secondo le prime ricostruzioni, la vittima potrebbe essersi difesa con le mani durante l’aggressione.

Poco dopo, un'altra escalation di violenza si è verificata nelle vicinanze, con una rissa tra più persone nella “zona rossa” di Trieste, che ha richiesto un nuovo intervento delle forze dell’ordine. Entrambi gli episodi hanno acceso il dibattito sulla sicurezza cittadina e sulla necessità di misure più incisive per prevenire episodi simili.

Controlli rafforzati e più presenza delle forze dell’ordine

In risposta ai fatti di sangue, nella serata sono stati rafforzati i controlli in Piazza Garibaldi, uno dei punti più critici della città per quanto riguarda la sicurezza pubblica. Le pattuglie della Polizia di Stato e dei Carabinieri hanno monitorato l’area, con posti di controllo e presidi fissi, per garantire maggiore sicurezza ai residenti e ai commercianti della zona.

L’obiettivo di questa operazione è prevenire nuove tensioni e scoraggiare ulteriori episodi di violenza, mentre le indagini sugli episodi del pomeriggio proseguono per identificare tutti i responsabili.

Il tema della sicurezza a Trieste continua a far discutere, con richieste sempre più pressanti da parte dei cittadini e delle associazioni locali affinché si intervenga con misure più efficaci per contrastare il degrado e la criminalità.