Pasqua blindata a Trieste: 11 denunciati tra alcol, droga e irregolarità
Un fine settimana di Pasqua all’insegna della sicurezza quello garantito dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Trieste, che ha intensificato l’attività di prevenzione e repressione su tutto il territorio, in particolare lungo le principali arterie stradali della provincia.
Obiettivo dei controlli: contrastare la guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti, garantire il rispetto delle norme del Codice della Strada e vigilare sul territorio per evitare furti e comportamenti illeciti.
I numeri dell’operazione
Nel corso delle giornate festive, i Carabinieri hanno sottoposto a verifica 520 veicoli, identificando 905 persone. Sono state elevate 18 contravvenzioni, soprattutto per omessa revisione del mezzo e patenti di guida scadute.
Sette automobilisti sono stati denunciati in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza, con tassi alcolemici in alcuni casi ben superiori al limite di legge. Per loro è scattato il ritiro della patente e il sequestro amministrativo del mezzo, oppure l’affidamento del veicolo a terzi.
Controlli anche sull’immigrazione
Oltre ai reati legati alla circolazione stradale, l’attività ha portato anche alla denuncia di quattro cittadini stranieri trovati privi di documenti d’identità validi o del permesso di soggiorno, e pertanto segnalati per la mancata regolarizzazione della loro posizione sul territorio nazionale.
Prevenzione e sicurezza per le festività
Il dispositivo di controllo, potenziato in occasione della Pasqua, rientra in un piano più ampio messo in atto dalle forze dell’ordine per garantire ai cittadini una Pasqua sicura, con presenza attiva delle pattuglie nei punti strategici e maggiormente frequentati, a tutela della legalità e della tranquillità pubblica.